venerdì 13 dicembre 2013

Sembra facile …

Le prenoto l’intervento – mi comunica con tono gentile la ginecologa del consultorio. Il giorno stabilito sono in ospedale e, dopo aver pagato il ticket, salgo al piano indicato. Dove però ambulatori di ginecologia ce ne sono tre, con porte sprangate, che non si aprono al mio deciso bussare. Sveglio la detective che è in me: la porta presenziata da donne in dolce attesa, di certo non farà al caso mio. Ne restano due: quale la giusta? Chiedo a un dottore: alza gli occhi al cielo e si allontana smarrito. Intanto è passata un’ora. Continuo le indagini: un’ottantenne, più confusa di me, farà il mio stesso esame. Allora una delle due porte sarà quella giusta. Verso le undici, un’infermiera chiarisce l’arcano: è tutto chiuso perché le dottoresse sono ancora impegnate in reparto. Verranno, prima o poi. Servirsi ancora della sanità pubblica non è semplice. Ma non bisogna demordere. Resistete, donne, resistete.
                                          Maria D’Asaro   (“Centonove”, n.47 del 13.12.2013)

5 commenti:

  1. Ciao Cosmo Maruzza, spero che tu sia riuscita a fare tutto e che non ci sia nulla di grave!!!

    Se non ti dispiace ti racconto qualche cosa riguardo la salute.

    Pre regalo di Natale.
    Notte fonda, pronto?
    Rebecca è all'ospedale, Dammi il tempo con Paolone e il primo treno che parte saremmo lì. La donna è monitorata con elettrodi, flebo e ossigeno è ancora più bella di quanto me la ricordassi. Lei mi guarda e mi dice "ma come sei rimasta piccola, e come sei vestita? Però lo sai che sei proprio carina?" Grazie mamma sono piccolina come te mentre Paolone è grande come un'albero come papà. L'uomo che è con lei è un bel signore distinto, sono contenta che ha cura di mia madre. Contro la sua volontà sono rimasta con lei per la notte mentre Paolone se ne andato turbato in tutta la sua fragilità, l'ho abbracciato dicendogli " non temere, tu aspettami a casa con le stufe accese tesoruccio"!!!
    Mi raccomando Maruzza riguardati, spazilissimi abbraccionissimi!!!

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  2. @Pippi: io bene. Tutto risolto, adesso. Che tenero, accorato e profondo questo spaccato di vita che mi hai raccontato. Lo sai che ti voglio bene, vero? Non sparire mai. Un cosmoabbraccio.

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  3. Resistiamo per forza: non ci sono alternative!

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  4. @Alfa: grazie della visita. Buona settimana.
    @Silvia: nonostante tutto, la qualità della sanità pubblica italiana e il livello professionale del personale medico e paramedico è davvero buono. Ciao!

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