domenica 30 marzo 2014

Happiness, secondo Grecchi e secondo i palermitani

Perché non riusciamo a essere felici? 
Intanto Luca Grecchi ha il coraggio e la lucidità di indicare alcune cause strutturali dell’infelicità umana. Sottolinea infatti che, nella storia le condizioni materiali della vita sono state caratterizzate dalla scarsità relativa delle risorse, cosa che ha condotto gli uomini principalmente alla ricerca dell’accumulazione privata per garantirsi la sicurezza. Ciò ha attivato, sin dalle origini della storia umana, modalità produttive privatistiche e modalità distributive mercificate (…) difficilmente reversibili ed ecologicamente distruttive (…). Oggi le tecniche produttive consentirebbero di eliminare la scarsità relativa delle risorse e la loro sperequazione nel mondo. Però le modalità produttive privatistiche dominanti non lo consentono.
L'autore continua poi affermando, con solide argomentazioni, che la felicità non è un evento: anche un po’ di fortuna è necessaria, ma la condizione di felicità si può raggiungere solo con consapevoli modalità di vita. (…) Ma la felicità non è la moneta d’oro che si trova per terra, ma il buon raccolto di un campo che ognuno ha coltivato.La felicità non è neppure l’attimo di godimento, né il passare da un’esperienza all'altra, ma felicità è ...
                                                                                                              (continua ... )


4 commenti:

  1. Felicità è una parola grossa, ci sto lavorando... Approfitto delle acute osservazioni di Grecchi e dell'allegria di questo video, ispirazioni complementari ed efficaci. Grazie, buona settimana.

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  2. Ma che bello questo video! Adesso lo condivido su fb. Quindi ne stanno facendo una serie, partendo da quello originale. Che splendida idea!

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  3. Come dice Doc, bisogna lavorarci.
    A volte ci sono gravi condizioni di salute, oppure economiche, che impediscono di essere felici. Ma io vedo la maggior parte della gente che mi circonda lamentarsi sempre per ogni cosa, nonostante abbia un tetto sopra la testa, amici, lavoro e salute. E allora per forza non si è felici! Invece di sforzarsi di cercare l'infelicità anche dove non c'è, secondo me bisogna trovare la felicità in ogni piccolo dono che riceviamo ogni giorno, e ce ne sono tanti! Anche solo stare bene o vedere un raggio di sole :-)

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  4. Cu cu cara Maruzza,eccomi qua!!!
    L'argomento è impegnativo...penso che sia una cosa individuale e anche molto caratteriale, avere una visione positiva aiuta.
    Spesso ricordiamo le vicende che ci creano infelicità piuttosto quelle della felicità.
    Non si può avere tutto e allora bisognerebbe convivere con le sfortune che all'improvviso arrivano magari sdrammatizzandole.
    Per la maggior parte del giorno convivo con il dolore e spesso anche con la morte, nel mio piccolo cerco sempre di donare la mia gioia e il rispetto per il mistero e il destino di ogni'uno di noi.
    Quel che resta del giorno è felicità per quello che il buon Dio mi ha donato, sono felice anche di averti conosciuta attraverso questo coso chiamato p.c., sono contenta di leggere cose sempre interessanti, sono contenta...
    Ti auguro giorni felici, ( magari scordando) quelli tristi...cosmoabbracci!!!

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