venerdì 2 maggio 2014

Ciao, Kelly

Kelly
Orecchie lunghe e nere, il mantello maculato e un’allegra scodinzolante coda bianca: ecco Kelly, cagnetta di taglia media, che mi correva accanto quando mettevo l’auto nel garage. Infatti Kelly viveva lì, il suo padrone la faceva giocare nell’ampio cortile interno tra i garage, perché era impossibile farla correre nello spazio angusto della casa condominiale. La cagnetta ora non c’è più; qualcuno le ha preparato un pasto avvelenato e lei è morta qualche settimana fa dopo una straziante agonia, malgrado le cure amorevoli dei suoi custodi. Perchè la presenza di Kelly nei box dava fastidio a qualche condomino che ha risolto la faccenda in questo modo brutale. Nel marzo del 2013 la Corte di Cassazione ha sancito la legittimità delle condanne per maltrattamento di animali … Quanto tempo ci vorrà ancora perché, aldilà delle sentenze della suprema corte, gli uomini della strada sentano che anche uccidere un cane è un assassinio?
                                                             Maria D’Asaro (“Centonove” n. 17 del 2.5.2014)

2 commenti:

  1. E con i gatti purtroppo non va meglio... Encomiabile, in questo senso, l'opera dell'AIDAA (vedasi ad esempio QUI). Grazie per il tuo accorato contributo di sensibilizzazione. Buona giornata.

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  2. @Terzo Binario: grazie per la visita. Grazie a te per la tua preziosa opera di diffusione degli annunci relativi agli animali sperduti. Credo che il tuo sia un sito unico nel suo genere: una sorta di "Chi l'ha visto?" per gli animali (e oggetti) smarriti. Complimenti!

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