lunedì 24 novembre 2014

P come …

    A Palermo i neo-patentati appongono spesso una grossa P nell’auto, a significare: Principiante al volante. Condivido l’utilitaria con un figlio fresco di patente, che ha ritenuto opportuno apporre la P nel finestrino posteriore. Ma l’auto spesso è guidata anche da me, che ho la patente da decenni e in città al volante me la cavo discretamente. Però, la sola presenza della P, mi fa subire dei “clacson” impazienti non appena spunta il verde al semaforo, pur se riparto con rapidità; e commenti del tipo “arriminati” (vai più veloce) se non pigio l’acceleratore, persino in una trafficata via urbana. L’effetto Pigmalione – è così chiamata la ricerca, nota in ambito scolastico, secondo cui le aspettative dei docenti influenzano il rendimento degli alunni - si manifesta in modo diverso anche in presenza della P sull’auto. Che, invece di suscitare la Pazienza degli autisti, almeno a Palermo ne esalta il Pregiudizio e la Prepotenza.
                                                      Maria D’Asaro (“Centonove” n. 43 del 21.11.2014)

3 commenti:

  1. Per cui alla resa dei conti la P sta a significare: Porto Pazienza. Devo metterla anch'io la P, così quando rispetto i limiti e non ho la partenza sincronizzata con l'istante in cui il verde scatta so che inveiscono per un motivo.

    RispondiElimina
  2. e io che pensavo che i principianti (che si preoccupano di esporre anche la P) esistessero solo al Nord!!!
    E' che ho imparato a guidare a Napoli, dove la P non si è mai vista!!!
    Un sorriso

    RispondiElimina
  3. è così anche per me...scatta subito una forma di impazienza... siamo così, nervosi ed impazienti e non solo al volante. Cosa succede in coda ad uno sportello?? o in un ambulatorio?? ma perchè abbiamo tanta fretta. Me lo chiedo ma non mi controllo, bah
    ciao

    RispondiElimina