venerdì 7 agosto 2015

Palermo felicissima

Palermo, Palazzo Reale: Cappella Palatina
       Per decisione dell’Unesco, dal 3 luglio sono diventati patrimonio mondiale dell’umanità sette monumenti della Palermo arabo-normanna - la Cattedrale, il Palazzo Reale con la cappella Palatina, le chiese di San Giovanni degli Eremiti, di Santa Maria dell'Ammiraglio (nota come “la Martorana”) e quella di San Cataldo,  il palazzo della Zisa, il ponte dell'Ammiraglio - insieme alle splendide cattedrali di Monreale e Cefalù. I siti Unesco in Italia diventano così 51; con questa settima attribuzione, la Sicilia ottiene il primato di regione con il più alto numero di siti elevati al massimo riconoscimento dell’Unesco. Alcuni hanno sottolineato perplessi che a Palermo rimangono comunque la “munnizza” e la mafia. Non hanno torto: ma tra la realtà negative e la sfida al primato della bellezza e della cultura, a noi siciliani decidere - utilizzando termini cari alla psicologia della Gestalt - cosa confinare sullo sfondo e cosa far diventare figura emergente e vincente.
                                                                   Maria D’Asaro, “Centonove” n. 14 del 6.8.2015

5 commenti:

  1. Evviva, congratulazioni! Ma cosa aspettavano? Pensavo che quei posti fossero già patrimonio dell'Unesco!

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  2. Sono proprio contenta, prima di tutto perché queste opere si siano conservate nei secoli e poi che siano riconosciute come patrimonio dell'Unesco !!!
    Mi piacerebbe tanto sapere quali saranno le opere contemporanee che saranno riconosciute nei secoli futuri...
    Quali saranno ???
    Sarà l'arte povera, minimal, installativa, concretivista, concettuale, pop art, combustiva ???
    E le opere architettoniche ???
    Ho visto la cattedrale ideata da Renzo Piano dedicata a Padre Pio, l'opera è spettacolare ( anche se non ha niente a che fare con la figura del sacerdote) forse sarà anche questa una testimonianza del nostro secolo...
    Ma inutile fare discorsi di questo tipo...scusa Mari il caldo mi fa essere ancora più pipistrellante di quello che sono normalmente !!!
    Buone vacanze e tanti cosmoabbracci !!!

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  3. Sono proprio contenta, prima di tutto perché queste opere si siano conservate nei secoli e poi che siano riconosciute come patrimonio dell'Unesco !!!
    Mi piacerebbe tanto sapere quali saranno le opere contemporanee che saranno riconosciute nei secoli futuri...
    Quali saranno ???
    Sarà l'arte povera, minimal, installativa, concretivista, concettuale, pop art, combustiva ???
    E le opere architettoniche ???
    Ho visto la cattedrale ideata da Renzo Piano dedicata a Padre Pio, l'opera è spettacolare ( anche se non ha niente a che fare con la figura del sacerdote) forse sarà anche questa una testimonianza del nostro secolo...
    Ma inutile fare discorsi di questo tipo...scusa Mari il caldo mi fa essere ancora più pipistrellante di quello che sono normalmente !!!
    Buone vacanze e tanti cosmoabbracci !!!

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  4. Anche della Sardegna si parla solo a proposito dei sequestri di persona e di vari fatti di sangue.
    Tuttavia, anche se manchiamo (obiettivamente) di grandi opere artistiche ed architettoniche, nel tempo abbiamo avuto opere letterarie e filosofiche di primo piano (La Deledda, Dessì, Gramsci, Costantino Nivola, ora Niffoi ecc.).
    Ovviamente questo vale per tante nostre regioni: esiste un insieme di mali sociali, anche piuttosto grande, ma allo stesso tempo esistono l'arte, la Bellezza, la volontà dell'uomo e della donna di interrogarsi su se stessi e sul mondo.
    Questo riscatta l'essere umano dal male che può commettere e vale indubbiamente anche per Palermo, una città che per le culture che l'hanno abitata, penso che sia davvero "plurale."
    Ciao e buon caldo!

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  5. @Silvia Pareschi: il riconoscimento Unesco invece è arrivato solo ora. Speriamo che arrivi anche la consapevolezza civica dei palermitani ...
    @Pippi: ciao! Sei carissima e assai simpatica, per niente pipistrellante! Qui un temporale rinfresca l'aria e i monumenti arabo-normanni. Cosmoabbracci affettuosi e buona estate!
    @riccardo: grazie del tuo commento obiettivo e accorato. Buona estate, speriamo più fresca!

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