venerdì 16 giugno 2017

Come sta, sig.Gange?

        Con sentenza della Corte suprema dello stato dell’Uttarakhand, il Gange e l’affluente Yamuna, fra i fiumi più inquinati del pianeta, avranno lo status «di personalità giuridica»: se qualcuno li danneggia, sarà punito come se avesse ferito o ucciso un essere umano. Spostiamoci dai fiumi sacri dell’India all’Italia: il rapporto Censis 2016 ci dice che nel 2015, nel territorio nazionale, si sono verificati ben 5.442 incendi, che hanno colpito 41.511 ettari; molti di questi in Sicilia, con danni ingenti per la vegetazione dell’isola. E se conferissimo anche ai nostri alberi la personalità giuridica, raddoppiando la pena per chi li danneggia? La giurista Valérie Cabanes si batte da anni  per il riconoscimento di diritti agli elementi della natura perché la si possa “difendere” meglio quando si tratta di predazione o di catastrofe ambientale. “Solo così - afferma la giurista – possiamo preservare i diritti delle generazioni future sulla natura e (…) sulla vita”.

                                                                          Maria D’Asaro, “100NOVE” n.24 del 15.6.2017 


2 commenti:

  1. Speriamo che le future generazioni abbiano un senso civico ed un rispetto della natura di qualità superiore "spes ultima dea".

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    1. Lo speriamo davvero. Buona settimana. Saluti cordiali.

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