venerdì 9 ottobre 2020

La mascherina è donna. E i Nobel pure...

Louise Glück
          Dal limitato punto di osservazione di chi scrive – un quartiere periferico del capoluogo siciliano – parrebbe che l’obbligo di usare la mascherina anche all’esterno sia rispettato molto più dalle donne che dagli uomini.
      Oltre che essere diligenti nel salvaguardare la salute propria e altrui, alcune donne si sono rivelate particolarmente brave nello studio della chimica, della fisica e nel comporre poesie. 
       Il premio Nobel per la letteratura 2020 è andato a Louise Glück, poetessa e saggista americana, per "la sua inconfondibile voce poetica, che con austera bellezza rende l'esistenza individuale esperienza universale", come si legge nelle motivazioni rese pubbliche dall'Accademia di Svezia.

Emmanuelle Charpentier e Jennifer Doudna


       Il Nobel per la Chimica 2020 è stato assegnato alla statunitense  Jennifer Anne Doudna e alla francese Emmanuelle Marie Charpentier  che, in ricerche comuni, hanno ottenuto  ottimi risultati "per lo sviluppo di un metodo per l'editing del genoma".



Andrea Ghez
  
         Il Nobel per la Fisica 2020 oltre che a Roger Penrose, University of Oxford, Uk “per avere scoperto che la formazione dei buchi neri è una robusta previsione della teoria generale della relatività”; è stato infatti conferito a Reinhard Genzel, Max Planck Institute per la Fisica spaziale, Garching, Germania e University of California, Berkeley, Usa, e alla professoressa Andrea Ghez, University of California, Los Angeles, Usa “per la scoperta di un oggetto compatto super-massiccio al centro della nostra galassia”.

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