Palermo – Se si chiedesse oggi a un campione di italiani chi era Renata Fonte, forse solo in pochi saprebbero rispondere…
Eletta nel 1982 nelle liste del Partito repubblicano, Renata Fonte è stata assessore alla cultura e alla pubblica istruzione nel comune pugliese di Nardò, in provincia di Lecce: venne uccisa con alcuni colpi di pistola da due killers nella notte del 31 marzo 1984, esattamente 40 anni fa, mentre ritornava a casa dopo una seduta del consiglio comunale.
Il suo nome viene pronunciato ogni anno il 21 marzo nella Giornata della Memoria e dell'Impegno, nel lungo elenco delle vittime della mafia e della criminalità organizzata.
Perché fu uccisa Renata? (continua su il Punto Quotidiano)
Maria D'Asaro, 31.3.24, il Punto Quotidiano
Giusto ricordare.
RispondiElimina@Cavaliere: è il tributo minimo che le dobbiamo...
EliminaUna donna coraggiosa. Come vedi chi combatte veramente la delinquenza organizzata viene ucciso, come Falcone e Borsellino.
RispondiEliminaChi fa finta di combattere Cosa Nostra camperà tranquillo.
@Gus: che tristezza, spesso è proprio così...
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