A volte, nostra signora confessava a sé stessa indicibili verità: ad esempio che, dopo decenni di forsennato lavoro, non le dispiaceva fare la casalinga, almeno part time: stendere il bucato, sistemare i cassetti e farli odorare di lavanda, rammendare, dare una nuova illuminata disposizione a un tavolino, sentire il profumo delle tende lavate, cucinare una tantum torte o qualcosa di buono…
Ma, più che l'improvvisarsi angelo eretico e anarchico della casa, come Camilleri, nostra signora adorava tampasiari: gironzolare casa casa senza una direzione e uno scopo, sfogliare un libro, affacciarsi al balcone e contemplare le sue piantine, disegnare un segnalibro, scrivere torrenti di parole… Piu lentamente, più dolcemente, più in profondità: così esortava l’amato Alex Langer.
Spesso però nostra signora deponeva questa sua inclinazione: trotterellava da nipoti, zie, da chi stava in prigione, a manifestare contro la guerra... rapita da un antico, radicato comando: salvare il mondo prima di cena.
(1) Maurilio Catalano: Isole
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Dire che ti adoro è compromettente? 🩷❤️
RispondiEliminaSono Santa, l'account Google rigettato. ☺️
EliminaCara Santa, ti adoro anch'io! Compromettiamoci insieme, dunque!
EliminaNostra Signora non ha nessun senso di colpa per il lasciato o trascurato, vive semplicemente, accuratamente e rivolge lo sguardo attento a quel che lo sguardo cattura.
RispondiEliminaNostra Signora è Libera.
Ciao Maria,
@Sari: grazie per le tue parole, generose e affettuose. Buon fine settimana.
EliminaForse mi conosci?
RispondiEliminaHai tracciato filo per filo il mio ritratto. 💚👋
@Farfalla legger@: lieta per la consonanza! Un abbraccio e buon fine settimana.
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