sabato 2 agosto 2014

Cavalieri del lavoro

In estate, a Palermo c’è molto caldo. Così in questo periodo, per quattro operai, è stato duro lavorare nella vasta superficie del tetto del palazzo di fronte al mio. Per una ventina di giorni, dalle 7 sino alle 17, i quattro hanno faticato sotto il sole per dare al tetto un’adeguata impermeabilizzazione. Gli operai hanno trovato comunque un modo per rendere meno alienante il lavoro: ascoltare musica. Infatti, la catramatura del tetto è stata alleviata dall’ascolto di canzoni napoletane, le cui note erano diffuse da un potente apparecchio. Certo, per palati musicali raffinati, le canzoni di Nino D’Angelo e Gigi D’Alessio non sono il massimo. Ma ai quattro che hanno portato avanti a suon di musica e con solerzia il tanto sudato lavoro va un omaggio sincero. Sono loro, e i tanti come loro che lavorano ogni giorno con onestà e fatica, che meritano il titolo di “cavalieri del lavoro”. 
                                                          Maria D’Asaro (“Centonove” n. 30 dell’1.8.2014)

2 commenti:

  1. Un ritocco ai gusti musicali, e gli darei pure l'auto blu :) Scherzi a parte, condivido al mille percento. Buona settimana, Maruzza.

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  2. @DOC: grazie per la visita e l'arguto commento. Buona settimana anche a te. Un abbraccio.

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