Ecco cosa è successo in un giorno festivo di dicembre, a Palermo, a casa di una novantenne accudita da una badante: la signora chiede alla badante di acquistare una piantina di Stelle di Natale da regalare alla vicina di casa. La badante, che è una fervente testimone di Geova, si rifiuta: il suo credo non riconosce la festività del Natale, che non va quindi festeggiato in alcun modo.
Vane sono risultate le telefonate dei nipoti dell’anziana per convincere la badante all’acquisto, che sarebbe stato fatto per conto della sua assistita e non avrebbe compromesso la sua personale posizione verso il Natale e l’acquisto di doni. L’amica della vecchietta è rimasta senza fiori. La pianta le è stata donata solo due giorni dopo, comprata da un parente della signora: la badante si ostinava a ribadire che lei si sarebbe resa comunque complice di un’azione peccaminosa. E Dio, o Geova, non vuole.
Vane sono risultate le telefonate dei nipoti dell’anziana per convincere la badante all’acquisto, che sarebbe stato fatto per conto della sua assistita e non avrebbe compromesso la sua personale posizione verso il Natale e l’acquisto di doni. L’amica della vecchietta è rimasta senza fiori. La pianta le è stata donata solo due giorni dopo, comprata da un parente della signora: la badante si ostinava a ribadire che lei si sarebbe resa comunque complice di un’azione peccaminosa. E Dio, o Geova, non vuole.
Maria D’Asaro, “Centonove” n.3 del 22.1.2015
certi atteggiamenti Dio non li permetterebbe !!!!
RispondiEliminaUn piccolo episodio di grande intolleranza. Nessuna religione ne è esente.
RispondiEliminaPeccato sia così difficile trovare una badante brava al giorno d'oggi, altrimenti...
RispondiEliminaI CREDO,non hanno nulla a che vedere con la stupidità umana, e in piccolo ma sintomatico, questo è un atteggiamento da guerra religiosa!!!
RispondiEliminaLicenziata in tronco spero, in nome di un Dio (di ogni religione) che predica compassione, comprensione, amore.
Questa mi mancava: le vie dell'inferno lastricate di rose di Natale! O.o Abbiamo avuto milioni di anni per evolverci: ci resta solo da scoprire come facciano a sopravvivere simili sacche di mesozoico, e avremo ottenuto la formula dell'immortalità. Ma dimmi te...
RispondiEliminaLe stelle dell'insipienza... quante da regalare. Son quelle storie che ti lasciano a "bocca aperta".
RispondiEliminaNon voglio scrivere cosa penso della storia che ha postato,quando si tratta di religione non offendo nessuno,ma sono distante da qualsiasi credo,e mi risulta incomprensibile capire certe prese di posizione.
RispondiEliminaDa Freedom
Mari,
Tutto fa spettacolo in questo paese,come si dice non si butta via niente,il sacro e il profano risulta un miscuglio inenarrabile.
Saluti