martedì 17 settembre 2013

Le priorità della politica


     Secondo l’Earth Overshoot Day, che calcola la data in cui ogni anno il fabbisogno umano supera la capacità del pianeta di rigenerare le proprie risorse, quest’anno la terra è entrata “in riserva” già il 20 agosto (con due giorni di anticipo rispetto al 2012), quando ha esaurito le risorse disponibili per il 2013 e ha iniziato a consumare quelle riservate agli anni successivi. Si calcola che se tutti vivessero come gli statunitensi, avremmo bisogno di sette Terre; per il tenore di vita degli europei, ne “basterebbero” solo 3 e mezzo, quattro per gli italiani. E’ facile immaginare le conseguenze disastrose per il pianeta di una tale irresponsabile crescita dei consumi. Chi ha oggi responsabilità politiche, dovrebbe imporre stili di vita eco-compatibili. Ma, ahimè, per tanti politici italiani, anzichè la salute nostra e del pianeta, il primo pensiero è la salvezza della poltrona di un senatore condannato dalla Corte di Cassazione.
                                                                        Maria D’Asaro (“Centonove”, n.34 del 13.09.2013)


2 commenti:

  1. Ottimo articolo!
    Ricordo che anche l'anno scorso l'Overshoot Day è caduto intorno al 20 agosto (forse qualche giorno dopo...).
    Il trend è quello e difficilmente si riuscirà a cambiarlo, finchè il livello di benessere di un paese sarà giudicato in base a quanto esso consuma...

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  2. @Enrico: grazie per la visita e il commento. A presto.

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