L'autrice di questo blog, Maria D'Asaro, vive in un'isola ed è affascinata dal mare: mari da sognare, mari da scoprire, mari da solcare...
domenica 9 febbraio 2014
The sound of silence
Hello, darkness, my old friend
I've come to talk with you again
Because a vision softly creeping
Left its seeds while I was sleeping
And the vision
That was planted in my brain
Still remains
Within the sound of silence ...
Ciao, oscurità, vecchia amica
sono qui per parlarti di nuovo
perché una visione che è arrivata dolcemente
ha lasciato i suoi semi mentre dormivo
e la visione
che si è fissata nella mia mente
rimane ancora
dentro il suono del silenzio ...
Etichette:
Quaderno blu
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ciao cara Maruzza!!!
RispondiEliminaQuesto brano quanto lo sento giro canale, mi mette una tristezza infinita lo collego a mio padre, quando tornava dal mare zuppo di sale alla sera lo si ballava insieme, che tenerezza!!!
Oggi inaspettatamente l'ho ascoltato e non ho cambiato canale, forse perché ho letto le parole, forse perché sei tu che l'hai proposto???
Cosmoabbracci!!!
Che meraviglia, non l'ascoltavo da secoli! E pensare che ce l'ho impressa nella memoria.
RispondiEliminaIn sogni irrequieti vagai da solo
RispondiEliminaper viottoli di acciottolato
sotto la tenue luce di un lampione
rivoltai il mio bavero per il freddo e per l'umidità
quando i miei occhi vennero trafitti
dal flash di una luce al neon
che lacerò la notte
e toccò il suono del silenzio
@Pippi: sono contenta che hai ascoltato questa canzone con un nuovo spirito! Cosmoabbracci e buona settimana!
RispondiElimina@Silvia: indimenticabili, Simon & Garfunkel ... Ciao!
@DOC: E nella luce fredda io vidi
diecimila persone, forse più.
Persone che parlavano senza dire nulla
persone che ascoltavano senza capire
persone che scrivevano canzoni che le voci non potevano cantare assieme
e nessuno osava
disturbare il suono del silenzio (...) Un abbraccio