Il 3 agosto è morto mons. Cassisa, ex arcivescovo di Monreale, indagato per collusione con la mafia e altri reati, seppure prosciolto in Cassazione. Per fortuna la Sicilia ha avuto arcivescovi di ben altra statura. Ricordiamo ad esempio mons. Angelo Ficarra, vescovo di Patti dal 1937 al 1957: insigne studioso, attento ai bisogni pastorali e sociali del popolo, che mantenne sempre una profetica indipendenza dal potere politico ed ecclesiastico. Nell'estate del 1950, firmò la petizione pacifista contro la proliferazione nucleare promossa dal premio Nobel Frédéric Joliot-Curie. Per questo gesto e per le sue posizioni moderniste, il vescovo fu osteggiato dalla gerarchia, come ci ricorda anche Sciascia nel saggio “Dalle parti degli infedeli”: infatti nell’agosto 1957 il vescovo fu rimosso da Patti e “promosso” arcivescovo di Leontopoli di Augustamnica, in partibus infidelium, sede fittizia. Ma la memoria di mons. Ficarra, vescovo coltissimo, indipendente e coraggioso, rimane ancora oggi viva e apprezzata.
Maria D’Asaro: “Centonove” n. 16 del 3.9.2015(vedi anche qui un illuminante profilo di mons.Ficarra )
Per fortuna che la fauna umana è molto variegata e ci porta anche spesso contrasti così evidenti da non crederli neppure.
RispondiEliminaEppure è il vero e questa è la vita..
Buonanotte , amica cara, dormi bene!
Per fortuna no! :D
RispondiElimina@Nella Crosiglia: grazie della visita e del commento. Buona giornata!
RispondiElimina@Alfa: buona giornata. Deve essere assai bello il lago di Orta in autunno ...