Alle 9, 20 del 30 aprile 1982, con una Fiat 131 guidata da Rosario Di Salvo, Pio La Torre stava raggiungendo la sede del partito. Quando la macchina si trovò in una strada stretta, una moto di grossa cilindrata obbligò Di Salvo, che guidava, ad uno stop, seguito da raffiche di proiettili. Da un'auto scesero poi i killer a completare il duplice omicidio.
Chi erano Pio La Torre e Rosario Di Salvo? Due militanti del Partito Comunista. Uccisi perché: “Il delitto venne indicato dai pentiti Tommaso Buscetta, Francesco Marino Mannoia, Gaspare Mutolo e Pino Marchese come delitto di mafia: La Torre venne ucciso perché aveva proposto il disegno di legge che prevedeva per la prima volta il reato di "associazione mafiosa" e la confisca dei patrimoni mafiosi. Dopo nove anni di indagini, nel 1995 vennero condannati all'ergastolo i mandanti dell'omicidio La Torre: i boss mafiosi Salvatore Riina, Michele Greco, Bernardo Brusca, Bernardo Provenzano, Giuseppe Calò, Francesco Madonia e Nenè Geraci”. (Da Wikipedia)
I blogger siciliani dovrebbero scrivere un post al giorno per ricordare le centinaia e centinaia di vittime della violenza mafiosa.
Oggi un tributo particolare alla memoria di questi due uomini coraggiosi e onesti; e agli splendidi occhi di Sabrina, figlia di Rosario: con la quale collaboro per far tornare a scuola gli alunni “dispersi”.
Ricordare è sempre una doccia fredda, in questi casi, ma proprio per questo necessaria. Grazie per il tuo sentito contributo, Maruzza. Buon mese di Maggio, all'insegna della purezza. Un abbraccio.
RispondiEliminaGrazie per la tua attenzione affettuosa e costante. Buon mese di Maggio anche a te. Ricambio l'abbraccio.
Elimina