P.zza San Domenico - Palermo |
Dei neonati che dormono di giorno e stanno svegli la notte, i genitori disperati dicono che hanno scambiato la notte per il giorno. Ma nel nostro tempo, stare svegli di notte non è solo prerogativa di bimbetti irrequieti o di lavoratori notturni, quanto una caratteristica consolidata dell’intero corpo sociale. A Palermo infatti, non solo i ragazzi della movida, ma nonni, casalinghe e persino bambini vanno spesso a letto tardissimo. E se per i ragazzini andare a dormire tardi può essere comprensibile in estate, il problema è che tale abitudine perdura in ogni stagione e fa a botte con la capacità di stare ben svegli e attenti a scuola. Tra i tanti argomenti di riflessione, i docenti della scuola dell’obbligo forse dovrebbero introdurre anche quello del rispetto dei bioritmi e ribadire che dormire poco fa male alla nostra salute. E fa male al pianeta, per il carico suppletivo di consumi energetici.
Maria D’Asaro, “100NOVE” n.37 del 28.9.2017(C'era chi la pensava diversamente: il mitico Renzo Arbore e quelli de Ma la notte no ... )
Lo ritengo un vero dramma della contemporaneità giovanile e non solo, strettamente legato alla perdita del senso della responsabilità. Un caro saluto.
RispondiEliminaE' come se non riuscissimo a chiudere gli occhi sul mondo esterno per far posto al silenzio della nostra anima ...
EliminaRicambio saluti cordiali.