sabato 20 luglio 2013

Il giardino? E’ cosa nostra …

Il verde ben curato davanti alla Palazzina cinese - Pa
    
 I palermitani meno giovani ricordano senz’altro Letizia Battaglia: alla fine degli anni ’80, assessore di una delle prime giunte della “primavera” guidate dall’attuale sindaco di Palermo. Letizia Battaglia era impegnata per una città più verde e vivibile: piantava alberi e palizzate di legno nei vari quartieri. Sono passati 30 anni: adesso c’è lo splendido parco del Foro italico, ma a Palermo gli spazi verdi rimangono ancora  pochi e poco curati. Ad esempio, chi passa per corso Tukory, a due passi da porta Sant’Agata, vede un giardinetto con palme in buona salute e splendide jacarande, ma deturpato dai rifiuti e con i pochi sedili ridotti a brandelli. Allora chiediamo ai nostri amministratori un impegno: mantenere in buone condizioni i pochi spazi verdi che abbiamo. Magari educando e coinvolgendo gli abitanti in quest’opera. Perché avremo a cuore la pulizia dei nostri giardini solo quando li sentiremo davvero un bene comune: “cosa nostra”.   
                                                                          Maria D’Asaro (“Centonove”, n.28 del 19.07.2013)

1 commento:

  1. I giardini "a labirinto" mi hanno sempre affascinato... Questo in particolare sembra stupendo, immagino che ammirato dalle finestre della palazzina sia un vero spettacolo. Dici bene, questa è l'unica "cosa nostra" di cui vorremmo sentir parlare. Buona settimana, un abbraccio.

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