“Non mi interessa un posto all’Inferno o in Paradiso. Nell’aldilà esigo delle spiegazioni. Mi spettano di diritto: Che ci stiamo a fare, perché succedono cose assurde, che senso ha il tutto … “
Questo ruminava tra sé e lei, una persona speciale.
Anche Nostra Signora era persa, quando andava in vacanza. Allora i suoi pensieri, costretti al silenzio quando c’era da stirare/cucinare/studiare, alzavano la voce come ragazzini impertinenti che vogliono dire la loro a tutti i costi. E le trame ingarbugliate delle sue congetture non si componevano in ordinati gomitoli.
Intanto doveva continuare a sorridere ai cuccioli adulti. Che aveva tratto fuori dal Nulla e gettato nel Caos, senza richiesta. Spesso si sentiva in colpa per questo. Perchè le mancava un supplemento di senso da fornire a se stessa e ai loro occhi. Si imponeva di fingere, al loro cospetto, uno sguardo sereno e sicuro.
Solo una cosa poteva lenire il tarlo dei suoi pensieri. Una mano da stringere.
Speriamo proprio di avere un giorno, non subito, quelle spiegazioni che attanagliano i nostri pensieri.
RispondiEliminaCara Marazza, penso che nessuno di noi nasca con un manuale di istruzioni per l'uso per la vita...la vita è un miracolo come un miracolo sono i figli, anche per loro è una fortuna o sfortuna l'incontro con i genitori. Si va a tentativi cercando di dare un senso alla nostra sensibilità, quello che non ci piace e per il dolore che ci spezza il cuore bisognerebbe essere stoici...Tu parli del caos senza richiesta, basta renderlo calmo. Questo è il mio modesto pensiero, senza richiesta!!! Un cosmoabraccio.
RispondiElimina@Costantino: grazie della visita e della condivisione dei dubbi/pensieri.
RispondiElimina@Pippi: grazie di esserci. Non sparire mai per favore. Ricambio con affetto il cosmoabbraccio.
Pensieri e pensoggi... C'è un gatto scuro, di fronte a casa mia, che passa intere giornate accoccolato in perfetto equilibrio su un cornicione largo 15 cm. Osserva il mondo da quella posizione, e sembra in pace con l'intero Universo. Che invidia mi fa. Se dovessi reincarnarmi spero che mi venga concessa una scelta. E una zampa da stringere... Buone congetture. Un abbraccio.
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