Janus Korczak |
Dite:
è faticoso frequentare i bambini.
Avete ragione.
Poi aggiungete: perchè bisogna mettersi
al loro livello,abbassarsi, inclinarsi,
curvarsi, farsi piccoli.
Ora avete torto.
Non è questo che più stanca.
E' piuttosto il fatto di essere obbligati
a innalzarsi fino all'altezza
dei loro sentimenti.
Tirarsi, allungarsi,
alzarsi sulla punta dei piedi.
Per non ferirli.
(da “Il diritto del bambino al rispetto” (1929, 2004 Luni Editrice)
(da “Il diritto del bambino al rispetto” (1929, 2004 Luni Editrice)
Janus Korczak (1878-1942), pedagogista, pediatra, scrittore, nel 1911 divenne direttore dell'orfanotrofio ebraico di Varsavia. L’orfanotrofio era gestito dagli stessi bambini, che lo sostenevano grazie al loro lavoro manuale e artigianale, pianificavano il lavoro, mantenevano un governo attraverso un Tribunale e un Giornale e organizzavano attività culturali e attività di gioco.
Korczak lavorò inoltre alla radio conducendo la trasmissione Le piccole conversazioni del vecchio dottore, durante le quali rispondeva alle domande di genitori e educatori. Nel 1914 pubblicò Come amare il bambino, testo fondamentale della moderna pedagogia. Successivamente, nel 1929 pubblicò Il diritto del bambino al rispetto.
La mattina del 5 agosto 1942 fu deportato nel Campo di sterminio di Treblinka insieme a tutti i bambini ospiti dell'orfanotrofio ebraico del Ghetto di Varsavia, bambini che si rifiutò di abbandonare. Morì nel lager subito dopo. (fonte: Wikipedia)
mai visto il film di Wajda su Korczak?
RispondiEliminahttp://www.imdb.com/title/tt0099949/?ref_=fn_al_tt_1
Grazie Maria, e anche Ismaele. Cercherò il film.
RispondiEliminaNon capirò mai la cattiveria dell'uomo nei confronti di altri simili.
RispondiEliminaNon ci cono razze superiori, per me l'uomo è inferiore solamente a Dio.
Cosmoabbracci!!!
C'è sempre da imparare, nei tuoi Mari. In questo caso avremmo preferito farne a meno, ma la memoria ci è utile a non ripetere gli errori. Sicchè benvengano i rispolveri, soprattutto se così pieni di valore e profondità. Un abbraccio.
RispondiElimina@Ismaele: grazie per la visita e per l'opportuna segnalazione del film su Korczak.
RispondiElimina@Silvia: penso che continui ad avere un senso la giornata della memoria ...
@Pippi: sono d'accordo con te. Ricambio di cuore cosmoabbracci!
@DOC: hai ragione. Preferiremmo non dover ricordare chi si è sacrificato a causa della malvagità di altri uomini. Ma visto che la Storia è fatta anche di righe storte bisogna ricordare chi scrive quelle dritte e luminose. Un abbraccio.
Avevo letto qualcosa su di lui :) sicuramente cercherò il film... tanto più che è un tema a cui sono molto sensibile, visto anche che sono nata il 27 gennaio... un altro film molto bello sul ghetto di Varsavia è "l'isola in via degli uccelli" tratto dal libro omonimo di Uri Orlev ...bellissimi entrambi :) lo consiglio a tutti :)
RispondiElimina@Aris: grazie della visita e della segnalazione del film "L'isola degli uccelli". Spero di vederlo! Buon compleanno in ritardo!
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