Caro Fabrizio,
mi fai vibrare da quando ero ragazzina. Ogni tua canzone mi coinvolge nel profondo, mi emoziona, mi commuove. E poi la tua voce è speciale.
Avrei potuto ascoltarti dal vivo, qualche anno prima che morissi, quando sei venuto a Palermo per un concerto. Quella volta magari avrei potuto salutarti, chiederti un autografo, stringerti la mano, sfiorarti …
Ma quella sera il mio piccolino aveva 39 di febbre e così regalai il biglietto alla baby sitter. Hai ragione, caro Faber Femmine un giorno e poi madri per sempre.
Ma io ti ho amato tantissimo e continuo ad amarti.
Un artista straordinario, un vero poeta.
RispondiElimina@Daniele: mi manca tantissimo ... come se fosse morto uno di famiglia.
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