Pullman Palermo-Siracusa. Tra i passeggeri, un metro e ottanta di donna, infagottata in un giubbotto nero, ti colpisce per le unghia finte lunghe più di tre centimetri, adunche come quelle della matrigna di Biancaneve: nella mano destra, viola scuro su pollice, medio e mignolo, bianco, con spruzzate d’argento, su indice e anulare; uguali nella sinistra, tranne un azzurro vistoso sull’unghia del pollice sinistro. Noti anche un grosso orecchino a metà del lobo dell’orecchio destro. La signora passa il tempo con un gioco al cellulare, masticando una chewing-gum, con un movimento sempre uguale della mascella quadrata. A una sosta, ti sorprende il tono premuroso e gentile con cui il donnone si rivolge al ragazzo dodicenne al suo fianco: - Hai fame? Mettiti il giubbotto quando scendiamo, perché c’è freddo – Nonostante le tips esagerate, la signora è un amore di mamma. E ora ti chiedi: per chi voterà il prossimo quattro marzo?
Maria D’Asaro
A volte l'apparenza inganna non sempre quello che percepiamo è giusta ...bellissimo il dipinto che ha scelto nello scorso post adorizzimo Munchk !!!
RispondiEliminaCosmoabbracci cara Maruzza !!!
@Pippi: che bello che ti fai sentire! Cosmoabbracci! A presto.
EliminaE se magari non votasse nessuno?
RispondiElimina@Daniele: sai che era un'ipotesi contemplata in un libro di Saramago?!
EliminaFreschezza della scrittura in presa diretta!
RispondiElimina@Bruno: ti leggo sempre. E apprezzo le tue acute riflessioni.
EliminaSicuramente io sarei molto cauto con i sondaggi per il 4 marzo, il voto sarà un enigma.
RispondiEliminaSaluti a presto.
@Cavaliere: speriamo bene per l'Italia ... Saluti.
EliminaFantastica (vera o inventata?) ricostruzione per arrivare ad interrogarsi sul voto! Cari saluti.
RispondiEliminaTutto vero! Saluti cordiali.
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