Lei:
grassottella, con una giacca rosso brillante, capelli lisci imbiancati,
raccolti in uno chignon trattenuto da un mollettone adeguato. Le rughe dicono
circa 80 anni. Lui: stessa età, asciutto e smilzo, un pull azzurro, pantaloni e
giacca di vetusto fustagno marrone. Sono nello scompartimento di un treno,
seduti uno di fronte all’altra. Lei sta sferruzzando con grande maestria: i
“busi” sottili intrecciano quella che pare una calza da notte colore del cielo.
Che siano sposati lo dicono le “fedi” in bella evidenza nei loro anulari
sinistri e il fatto che lui le porge con paziente cadenza il filo di lana.
Intuisci che i due avranno intessuto con
uguale e sapiente costanza la loro lunghissima unione. Dentro di te sorge una
benevola invidia: non tutti saremmo capaci di mostrare così, su di un treno,
nozze tanto consolidate e tenaci. Col tintinnio di uno sferruzzare leggero,
come unica, umile musica di sottofondo.
Maria D’Asaro, “Centonove”, 2.03.2012
Maria D’Asaro, “Centonove”, 2.03.2012
Bellissima immagine. Tenera, dolce. Tranquilla.
RispondiEliminaBuona serata, Maria.
Immagine bella, consolante, rassicurante.
RispondiEliminaFanno subito pensare che non tutto è perduto.
I Peynet d'antàn fanno più tenerezza dei giovani virgulti: dimostrano quel che certamente è stato, mentre i giovani vivono quel che è sul momento; quello che sarà non riescono più a farlo prevedere.
Eppure questi "vecchietti", nei loro peyneggiamenti iniziali si erano fatti delle promesse. Mantenute.
Cosa è cambiato?
Noi vecchietti o i giovani d'oggi?
Ciao.
P.S.: il "noi vecchietti", ovviamente, è strettamente personale.
RispondiEliminaSplendido pezzo che incanta e fa pensare. La quiete e l'affetto che lega i due anziani fa pensare a quante burrasche nella vita avranno incontrato ma hanno vinto loro. A niente sono valse le procelle che hanno cercato di travolgerli: li vedo dopo molti anni perfettamente consapevoli di ciò che è stato e appagati da ciò che è.
RispondiEliminaLei, grassottella, continua a partorire dalla lana che lui, sempre più asciutto, le offre instancabilmente. Moto perpetuo di un orologio prezioso: "tic" d'amore si intercalano a "tac" di sacrificio. Meccaniche oggi obsolete, soppiantate dal digitale... Ed è inutile che ti affanni su Ebay, non ne troverai, non hanno prezzo. Ma io conosco un posticino, nel web, che le conserva con cura... Buona Domenica
RispondiEliminauna bella pubblicità del matrimonio in tempi davvero difficili!!!
RispondiEliminaBuona domenica
Vedere due persone così ti rassicura sul fatto che non è vero che tutto è spezzabile e tutto corruttibile
RispondiElimina@Veronica: grazie dell'apprezzamento. Buona settimana!
RispondiElimina@gattonero: non tutto è perduto se si è in due a crederci fortemente...Ehi, mi oppongo a che tu ti definisca "vecchietto"! Buona settimana.
@Anthea: grazie di cuore della costanza affettuosa con cui mi segui. Anch'io ti leggo con piacere. Buona settimana.
@DOC:"tic" d'amore dovrebbero intercalarsi a "tac" di sacrificio, meccaniche oggi obsolete. Non sai quanto mi faccia riflettere questo tuo commento. Grazie della comprensione. Buona settimana.
@Luigi: "pubblicità progresso" assolutamente sofferta e gratuita. Buona settimana.
@stanza: è vero, non tutto è corruttibile. Ma non è facile arrivare insieme alle nozze d'oro, purtroppo. Grazie delle tue foto bellissime della Terrasanta. Buona settimana.