C'è chi
insegna
guidando gli
altri come cavalli
passo per
passo:
forse c'è chi
si sente soddisfatto
così guidato.
C'è chi
insegna lodando
quanto trova
di buono e divertendo:
c'è pure chi
si sente soddisfatto
essendo
incoraggiato.
C'è pure chi
educa, senza nascondere
l'assurdo che
è nel mondo,
aperto a ogni
sviluppo,
cercando di
essere franco all'altro come a sé,
sognando gli
altri come ora non sono:
ciascuno
cresce solo se sognato.
Danilo Dolci (Poema umano, Nuovi Coralli, Einaudi, 1974)
Mi sembra la summa di ogni educatore, insegnante o genitore che sia.
RispondiEliminaIn ciascun metodo c'è del buono, se applicato alla persona giusta.
Le cose si complicano quando un (dis)educatore scambia il sistema, destinando, per esempio, le briglie a chi non vuole essere imbrigliato, o trascurando chi in quelle briglie vede il buono di una guida sicura.
Ciao, buon fine settimana.
Ed è bellissimo incntrare quello sguardo che ti vede come sarai
RispondiElimina«C'è chi insegna lodando quanto trova di buono e divertendo». La conserverò insieme a quanto mi disse una volta un'amica: «L'importante, nella vita, è divertirsi». Divertimento = benessere: sano, aggregante, consapevole, contagioso, spensierato e portentoso. I like it. Grazie per lo spunto, Maruzza. Buona serata più aprilesca che marzolina.
RispondiEliminaNon bisogna smettere mai di sognare, questo è un insegnamento importantissimo!
RispondiElimina@gattonero, Stanza, DOC e Vele: mi fa piacere che le parole di Danilo Dolci abbiano trovato una risonanza in ciascuno/a di voi. Un abbraccio a tutte/i e quattro!
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