A marzo, lo confessiamo, non l’avevamo vista bene: zia Lillia era scivolata… e qualche giorno dopo non era riuscita più a camminare, anche se non c’era niente di rotto. Necessaria la sedia a rotelle. E la fatica ad abituarsi a un aiuto costante, giorno e notte. Duro da digerire non tanto per lei, paziente e serena, ma per la battagliera sorella abituata al governo assoluto e monocratico, a casa sua...
I primi mesi sono stati difficili…
Ma zia Lillia ha continuato a leggere, a recitare il rosario, a conversare con le amiche e con i nipoti, a mangiare bene e con gusto, a seguire la messa in TV, a emozionarsi per la morte di papa Francesco e meravigliarsi per l’elezione di papa Prevost, novello Leone XIV (lei ipotizzava l’elezione di Parolin o Pizzaballa…).
E con le mani ha continuato ad aiutare in casa: polverizza l’origano, asciuga le posate, apparecchia la tavola… e legge riviste e giornali e ha il pensiero di compilare dei conti correnti postali per fare beneficenza
Sua sorella, la sua ombra costante, l’indomita quasi 98enne zia Ninì, l’ha sempre sostenuta e supportata, insieme alle signore Antonella, Silvana, Elena prima ed Elena seconda, efficienti, disponibili e amorevoli.
E così, piano piano, la zia ha ripreso a camminare, anche se con un aiuto e col bastone.
Oggi, di nuovo fuori casa, nella chiesa di a sant’Antonino, a festeggiare i 106 anni. Ad maiora!



Semper! Tanti auguri affettuosi, di salute, gioia e amore. 💐
RispondiEliminaTantissimi Auguri. Che meraviglia!!!
RispondiEliminaInfiniti auguri!!! Che meraviglia!!! 🌹😘🎂
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