domenica 19 marzo 2017

L’autorevolezza perduta

Gavino Ledda
            Dal modo in cui a Palermo alcuni genitori si rapportano con i figli, pare che, dopo il ’68, il ruolo paterno (e materno) non sia transitato dalle secche dell’autoritarismo alle nuove frontiere dell’autorevolezza. Sebbene il Padre padrone del libro omonimo di Gavino Ledda sia un esiziale ‘orrore’ educativo, oggi purtroppo ci sono carenze formative opposte: figli capricciosi e sfrenati che tiranneggiano i genitori, bimbetti di cinque, sei anni che non hanno alcun senso del limite e spesso tengono sotto scacco genitori, nonni e zii. Bimbi che sono le prime vittime di una ‘deficienza genitoriale’ che confonde l’affetto con una pigra e colpevole acquiescenza e con la mancanza di regole e confini. In compenso, molti genitori, urlando per strada, impartiscono ordini ai  loro ‘familiari’ a quattro zampe: “Ermes vieni qui”,  “Laila non inseguire il signore!” Per quello che si nota fuori, non riescono però a farsi ubbidire neppure dai cani  … 
                                                                             Maria D’Asaro, “100NOVE” n.11 del 16.3.2017

8 commenti:

  1. Grande problema il cercare di sfuggire all'autoritarismo e, ancora di più, al permissivismo. I tre libri di Gordon ("Insegnanti efficaci", "Genitori efficaci" e "Leader efficaci") ci ricordano comportamenti difficili da attuare. E poi i cani ... educarli richiede molta conoscenza e bravura. Perfetto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro Aldo, ci siamo spesso confrontati a scuola su questi temi. Grazie della condivisione, ieri come oggi. Buona giornata!

      Elimina
  2. A volte ascolto i "racconti" di alcune amiche insegnati su alunni e di riflesso genitori... la pelle d'oca non rende giustizia.
    Non aggiungo altro, la tua riflessione contiene già molte frecce.
    Ti auguro una serena settimana.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @Santa: come dice Alfa nel commento seguente, è difficile tenere la barra al centro. Ma dobbiamo tentare: ne va della nostra credibilità di adulti, prima che di educatori. Un abbraccio e buona settimana anche a te.

      Elimina
  3. Non è facile tenere la barra al centro quando il mare è in tempesta... ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @Alfa: bentornato! Grazie della visita e della condivisione. Buona settimana.

      Elimina
  4. Sul rapporto padri figli mi viene in mente il contributo decisivo di Massimo Recalcati, Il complesso di Telemaco.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ottimo quel testo di Recalcati: concordo sul suo valore sociologico e psicologico. Buona serata.

      Elimina