Forse ai non “addetti ai lavori” riesce difficile cogliere la portata dirompente della nomina, il 10 febbraio scorso, di fra Giovanni Salonia a vescovo ausiliario di Palermo. Con questa investitura infatti, papa Francesco continua la sua coraggiosa e profetica opera di rinnovamento nella Chiesa cattolica. Perché il nuovo vescovo è una persona speciale: frate cappuccino, ricco di spirito francescano, è anche psicologo e psicoterapeuta, professore di Psicologia sociale, direttore scientifico dell’Istituto italiano “Gestalt Therapy Kairòs”, oltre che stimato luminare della Psicologia della Gestalt a livello internazionale. Il prof. Antonio Sichera, che lo conosce bene, scrive di lui : “Capisce a fondo il cuore dell’uomo perché vi ha dimorato, perché lo ha molto ascoltato”. Chi lo ha frequentato, o ha letto i suoi testi preziosi, può testimoniare quanto vale ogni sua parola e ogni suo gesto. Fortunata o, meglio, benedetta Palermo ad averlo come suo pastore. Grazie di esserci, vescovo Giovanni.
Maria D’Asaro, “100NOVE” n.9 del 2.3.2017
Fa bene al cuore e alla mente pensare a queste scelte coraggiose e profetiche.
RispondiEliminaDiceva Don Gallo: “A me non interessa chiedervi se siete o non siete credenti, vi chiedo però se siete credibili.
È questo che un giorno Dio chiederà a ciascuno di noi”.Parole che fanno tremare.
Buona domenica.
@Rossana: in effetti, ciò che conta non sono le parole, ma i fatti e le testimonianze, come ci ricordava don Gallo. Speriamo bene per la comunità palermitana. Buona domenica.
EliminaUna buona notizia, nella speranza, non sempre viva, di un rinnovamento di cui si sente, profondo, il bisogno.
RispondiEliminaCostantino: speriamo che la Chiesa cattolica sappia donare germogli di feconda speranza alla società. Buona settimana e grazie della visita.
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