Palermo – Forse molti ignorano il nome del medico italiano che, in qualità di presidente di “Medici Senza Frontiere”, nel 1999 ritirò a Oslo il premio Nobel per la Pace; lo stesso medico che, nel 2003, fu il primo a identificare il virus della SARS (Sindrome Respiratoria Acuta Grave) o polmonite atipica, la grave malattia epidemica manifestatasi allora in Estremo Oriente. Specie in questi giorni cruciali, nei quali si è più consapevoli dell’importanza della scienza e del valore altissimo della professione medica, ricordiamo allora il nome e la figura del dottor Carlo Urbani, specialista in malattie infettive e consulente dell’OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità.
Purtroppo ... (continua su: il Punto Quotidiano)
Maria D'Asaro, 29.03.2020, il Punto Quotidiano
Una grande figura, importante averla ricordata anche in relazione al grande sforzo che medici e infermieri stanno facendo in questo periodo per aiutarci a venir fuori da questo incubo.
RispondiElimina@Daniele: grazie della tua attenzione e del tuo apprezzamento. Buon tutto.
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