ai decreti vigenti,
sono tornate, allegre
le rondini:
volano garrule a coppie,
fregandosene del distanziamento sociale,
incuranti delle previste sanzioni.
Sotto casa,
del tutto privi di autocertificazione,
sono spuntati
i fiori agli ibiscus
e tenere foglie verdi ai bagolari.
Nel terrazzo poi,
visibili a occhio nudo,
si osservano
interminabili assembramenti di formiche,
senza alcun dispositivo di protezione individuale.
Da scrivana diligente,
non mi resta che segnalare
alle Autorità competenti
cotanta incontrollabile, gagliarda anarchia.
Maria D'Asaro
Dobbiamo dirlo: La natura è!
RispondiEliminaE con quale grazia e leggerezza il tuo quaderno blu l'annota con un pizzico di irriverenza.
Brava!
@Santa: ma quanto sei affettuosa e generosa da 1 a 10? 10! Un abbraccio.
Eliminaperché rondini, ibiscus e formiche sanno cosa evitare e a cosa andare incontro.... noi ce ne siamo dimenticati!
RispondiEliminaCiao, cara Maria e grazie per queste tue leggere e profonde riflessioni!
@Armando: grazie dell'apprezzamento! Un caro saluto.
Eliminaciao Maria e grazie sempre!
RispondiElimina@Simonetta: grazie dell'apprezzamento e saluti cordiali!
EliminaLa natura sembra rinascere ed è straordinariamente sagace e poetico il modo in cui lo hai evidenziato
RispondiElimina@Daniele: grazie di cuore del tuo apprezzamento.
EliminaIronia e poesia...accoppiata simpatica e divertente. Certo è che la natura si sta prendendo una grossa rivincita sull'essere umano. Felice di averti scoperto Maria. Tornerò a trovarti.
RispondiElimina@Vivì: benvenuta! Grazie di cuore dell'apprezzamento. Verrò a conoscere anch'io i tuoi blog.
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