venerdì 19 settembre 2025

Noi, che diversamente assassine…

Noi, che da spietate assassine,
dopo una lotta senza quartiere,
uccidiamo all’ennesimo tentativo
una super blatta con le ali…

Noi, che con premeditazione
e l’adatta paletta θᾰνᾰτοφόρος, portatrice di morte,
ammazziamo con maestria le mosche moleste…

Noi, che invece abbiamo mille scrupoli
quando sterminiamo le formiche in cucina ...

E se fossimo nate formiche (o mosche, o blatte persino, ahinoi...)?
Noi, che ci soffermiamo spesso a meditare:
forse, a nostra volta, non siamo anche noi formiche a Qualcuno?

E poi: che brave le formichine a schivare il mocio passando sul battiscopa…
organizzate, solidali, silenziose, con un’intelligenza di gruppo…
chi ci ha dato licenza di farle fuori?

Così, noi sommamente incoerenti, manchevoli e ondivaghe, 
i giorni dispari le disperdiamo, i pari le lasciamo vivere…

Noi, che in fondo chiediamo scusa 
a blatte, mosche e minute formiche 
consapevoli – come rammenta Pietro - che siamo parte dell’oscura universale violenza…

Noi, nel frattempo, continuiamo a piangere per il lancio di bombe nel mondo,
per tutte le guerre orrende: enorme, inspiegabile, insensato oltraggio alla Vita.



1 commento:

  1. purtroppo c’è chi tratta le persone come blatte o formiche, senza nemmeno gli scrupoli che tu usi verso questi insetti.
    massimolegnani
    (orearovescio.wp)

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