Noi, che da spietate assassine,
dopo una lotta senza quartiere,
uccidiamo all’ennesimo tentativo
una super blatta con le ali…
Noi, che con premeditazione
e l’adatta paletta θᾰνᾰτοφόρος, portatrice di morte,
ammazziamo con maestria le mosche moleste…
Noi, che invece abbiamo mille scrupoli
quando sterminiamo le formiche in cucina ...
E se fossimo nate formiche (o mosche, o blatte persino, ahinoi...)?
Noi, che ci soffermiamo spesso a meditare:
forse, a nostra volta, non siamo anche noi formiche a Qualcuno?
E poi: che brave le formichine a schivare il mocio passando sul battiscopa…
organizzate, solidali, silenziose, con un’intelligenza di gruppo…
chi ci ha dato licenza di farle fuori?
Così, noi sommamente incoerenti, manchevoli e ondivaghe,
i giorni dispari le disperdiamo, i pari le lasciamo vivere…
Noi, che in fondo chiediamo scusa
a blatte, mosche e minute formiche
consapevoli – come rammenta Pietro - di essere parte dell’oscura universale violenza…
Noi, nel frattempo, continuiamo a piangere per il lancio di bombe nel mondo,
per tutte le guerre orrende: enorme, inspiegabile, insensato oltraggio alla Vita.
purtroppo c’è chi tratta le persone come blatte o formiche, senza nemmeno gli scrupoli che tu usi verso questi insetti.
RispondiEliminamassimolegnani
(orearovescio.wp)