lunedì 4 dicembre 2017

Se una sera, d'inverno, la speranza …

A Santa, dal cui blog quale ho copiato alcune poesie, e a GianMaria, da cui ho preso la Ballata della Speranza di p.Turoldo,  intanto le mie scuse, perché mi sono permessa di  “assemblare” parte dei loro splendidi post. E un grazie sentito per l'autentica spiritualità che pervade i loro scritti. 

           Ci sono giorni in cui ogni cosa che vedo mi sembra carica di significati: messaggi che mi sarebbe difficile comunicare ad altri, definire, tradurre in parole, ma che appunto perciò mi si presentano come decisivi. Sono annunci o presagi che riguardano me e il mondo insieme: e di me non gli avvenimenti esteriori dell'esistenza ma ciò che accade dentro, nel fondo; e del mondo non qualche fatto particolare ma il modo d'essere generale di tutto. Comprenderete dunque la mia difficoltà a parlarne, se non per accenni.                        
                                                Italo Calvino,
            Se una notte d'inverno un viaggiatore

                                                                             Inverno

Respirano lievi gli altissimi abeti
racchiusi nel manto di neve.
Più morbido e folto quel bianco splendore
avvolge ogni ramo, via via.
Le candide strade si fanno più zitte:
le stanze raccolte, più intente.

Rintoccano l'ore. Ne vibra
percosso ogni bimbo, tremando.
Di sovra gli alari, lo schianto d’un ciocco
che in lampi e faville rovina.
In niveo brillar di lustrini,
il candido giorno là fuori s’accresce.
Divien sempiterno Infinito.

                   Rainer Maria Rilke, Liriche Trad. V. Errante

Fiori di neve
erba ghiacciata
l’inverno è un’estate
pietrificata.

                 Vivian Lamarque, Poesie di ghiaccio


Fili neri di pioppi
fili neri di nubi
sul cielo rosso
e questa prima erba
libera dalla neve
chiara
che fa pensare alla primavera
e guardare
se ad una svolta
nascono le primule.
Ma il ghiaccio inazzurra i sentieri
la nebbia addormenta i fossati
un lento pallore devasta
i dolori del cielo.
Scende la notte -
nessun fiore è nato -
è inverno - anima -
è inverno.

                  Antonia Pozzi, Parole. Tutte le poesie


"Tempo del primo avvento -  tempo del secondo avvento - sempre tempo di avvento: -  esistenza, condizione  - d’esilio e di rimpianto. -  Anche il grano attende - anche l’albero attende  - attendono le pietre - tutta la creazione attende.  - Tempo del concepimento  - di un Dio che ha sempre da nascere.  - Questo è il vero lungo inverno del mondo:  - Avvento, tempo del desideri - tempo di nostalgia e ricordi  - (paradiso lontano e impossibile!).  - Avvento, tempo di solitudine  - e tenerezza e speranza.  - Oh se sperassimo tutti insieme  - tutti la stessa speranza -  e intensamente -  ferocemente sperassimo sperassimo  - con le pietre  - e gli alberi e il grano sotto la neve -  e gridassimo con la carne e il sangue -  con gli occhi e le mani e il sangue;  - sperassimo con tutte le viscere  - con tutta la mente e il cuore - Lui solo sperassimo;  - oh se sperassimo tutti insieme  - con tutte le cose -  sperassimo Lui solamente  - desiderio dell’intera creazione -  e sperassimo con tutti i disperati  - con tutti i carcerati  - come i minatori quando escono  - dalle viscere della terra, -  sperassimo con la forza cieca -  del morente che non vuol morire, - come l’innocente dopo il processo - in attesa della sentenza,  - oppure con il condannato  - avanti il plotone di esecuzione - sicuro che i fucili non spareranno;  - se sperassimo come l’amante -  che ha l’amore lontano -  e tutti insieme sperassimo,  - a un punto solo  - tutta la terra uomini  -  e ogni essere vivente  - sperasse con noi  - e foreste e fiumi e oceani,  - la terra fosse un solo -  oceano di speranza -  e la speranza avesse una voce sola”.

4 commenti:

  1. Mi piace la commistione tra il post di Santa che ho letto e questo di Gianmaria, ne è uscito un post che ha vita propria ed emozioni sincere.

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    1. Ciao Daniele: un grazie sentito per l'apprezzamento. Buona serata.

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  2. Cara Maria, intanto grazie della condivisione, come sai sono una sostenitrice "della libera circolazione", soprattutto quando veicoliamo il bello, in qualunque forma. Un grazie anche per questa pagina che amplia e ci mette al cospetto di noi stessi, in questi giorni di feste particolarmente contraddittori.
    Un sereno fine settimana cara amica.

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    1. Cara Santa, i tuoi post sono così belli e ricchi che è impossibile non attingervi ... Un sereno fine settimana anche a te. Ti abbraccio.

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