I numeri:
53,84% i votanti per il referendum
57,19% i votanti nelle Regioni dove si votava anche per il rinnovo dei Consigli regionali
SI 69,64% NO 30,36
(L’affermazione del SI al referendum è più marcata nel Sud Italia)
SI vota, nonostante il Covid.
Dichiarazioni di Luigi Vicinanza (giornalista gruppo GEDI): "Il SI vittoria finale di una stagione del populismo. La vittoria della linea di Giorgia Meloni (suo il candidato che ha ottenuto la vittoria nelle Marche) la affranca da ruolo ancillare rispetto a Matteo Salvini" ((RaiNews 24, 21.09.20)
Ancora RaiNews 24, 21.09.20: sottolineata la sconfitta dei 5 Stelle: "La vittoria dei SI è accompagnata dal loro tracollo politico".
Elezioni politiche: 3 a 3, pareggio tra destra e sinistra:
Veneto: stravince Luca Zaia, Lega (76% circa). Alla domanda di un giornalista a caldo (RaiNews 24, 21 sett. sera) che gli chiedeva un’analisi complessiva del voto politico regionale, Zaia risponde; “Il Governatore del Veneto non ha tempo di occuparsi di politica (…) di ‘ste robe … si occupa in Veneto di Covid, di strade, di sanità…”
Liguria: vince Giovanni Toti, centro destra (56% circa)
Toscana: sta vincendo Eugenio Giani, centro sinistra (ancora in corso lo spoglio dei voti)
Marche: vince Francesco Acquaroli, centro destra (il centro sinistra perde dopo 25 anni)
Puglia: vince Michele Emiliano, centro sinistra (senza 5 stelle e renziani, che avevano un loro candidato)
Campania: stravince Vincenzo De Luca, col 69% circa (“La mia non è una vittoria né di sinistra né di destra…”)
Alcuni titoli dei giornali, oggi:
Corriere della Sera: “Il voto dà respiro al Governo”
Il Giornale: “Spallata fallita”
Libero: “Mattarella sciolga le Camere. Non sono più Costituzionali”
La Stampa: “Stravince SI, blinda Governo”
Il Fatto Quotidiano: “SI, avete perso”
Il Messaggero: “Voto rafforza il Governo”
La Repubblica: “Regioni, PD ferma Salvini”
Domani: “Vincono il referendum, ma perdono il paese. Il declino dei populisti”
Maria D'Asaro
(il sommo Dante mi perdonerà per la "parafrasi" scherzosa della sua splendida chiusa del Paradiso...)
Maria, condivido in pieno il commento di “Domani”, purtroppo i 5S sono riusciti a strappare un pezzo di democrazia alla Costituzione. Poi, che siano destinati a scomparire dalla scena politica italiana, è un fatto! Geniale la parafrasi (se è una parafrasi; o è una similitudine? Ti abbraccio.
RispondiElimina@Armando: grazie del commento. Ho voluto semplicemente fare una sorta di cronaca giornalistica dell'evento politico. Per il resto, sai come la penso...
Elimina"L'umor che move il voto e i 5stelle": semplicemente geniale.
RispondiElimina@Giorgio: grazie dell'apprezzamento. Il post cronachistico sui numeri dell'evento politico mi è venuto proprio dalla voglia irrefrenabile di titolarlo con la parodia dei versi danteschi. Saluti cordiali.
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RispondiEliminaIo ero per il NO per le motivazioni che ho anche espresso sul mio blog. Peraltro il risultato elettorale dei pentastellati è figlio del loro tradimento rispetto alle idee iniziali. La vittoria referendaria è anche loro, ma come dicono i numeri di queste regionali, i Sì non sono tutti voti loro.
RispondiElimina@Daniele: qui ho voluto semplicemente fare una sorta di cronaca giornalistica dell'evento politico. Il SI, a mio, avviso è frutto di una posizione demagogica, miope e zoppa dal punto di vista legislativo-costituzionale. Sulle ragioni del tonfo dei pentastellati purtroppo non possiamo discutere qui. Ci vorrebbe un intero pomeriggio a disposizione. Saluti cordiali e grazie della tua costante attenzione.
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