(ANSA) - PALERMO, 07 OTT - Flash mob questa sera davanti al teatro Politeama a Palermo a sostegno del popolo iraniano e delle donne contro il regime degli ayatollah.
Una manifestazione senza manifesti, bandiere, striscioni e altro che possano identificarsi con movimenti e gruppi politici.
"La protesta, esplosa ovunque, a seguito della morte violenta di Mahsa Amini per mano della polizia morale di Teheran, ha bisogno di essere amplificata dalla voce di tutti. Mentre il governo iraniano reprime le proteste, le donne continuano la loro protesta pacifica compiendo gesti di grande disubbidienza e dal forte valore simbolico, come bruciare in piazza lo hijab o tagliarsi i capelli e diffonderne il video in rete", ricordano le manifestanti. (da qui)
PERUGIA – Ammazzate perché vanno in giro, a passeggio, a scuola, al lavoro, senza il velo. Una, piccola schiavitù, all’apparenza, ma che ne nasconde una più grande e pericolosa: una valutazione negativa del genere femminile, oltre che una negazione, un rifiuto della libertà individuale, una oppressione. Mahsa, curda, aveva 22 anni; Hadis, iraniana, era più giovane di un anno. Probabilmente le due neppure si conoscevano, non si erano mai viste e vivevano in località lontane. Ma lottavano per un identico diritto. Per gli stessi ideali ... (continua, su il Punto Quotidiano, l'articolo di Elio Clero Bertoldi)
@Valeria: davvero coraggiose le splendide donne iraniane. Grazie, Valeria. Buona domenica anche da qui.
RispondiEliminaLa mancanza di diritti fondamentali come la libertà di movimento, di pensiero, di espressione che in questo momento vediamo in Iran non può essere tollerata. Ben vengano queste manifestazioni di solidarietà.
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