lunedì 6 febbraio 2023

Una ragazza fortunata...

H.Matisse: Armonia in rosso (1908)
       È capitato anche a nostra signora di andare sotto i ferri. Non per un intervento salvavita, ma per un’operazione necessaria a salvaguardare la qualità della sua vita. L’operazione non è stata una passeggiata, ma è andata bene. E lei non sa a chi renderne merito per primo: se al fatto di vivere nel XXI secolo e non duecento anni fa, se alla buona sorte, se alla ventura di stare in Italia dove regge il welfare e l’assistenza sanitaria…
        E, a chi le chiede come mai non perda il sorriso, risponde di avere mille motivi per mantenerlo: è andata in ospedale per essere curata, non in un Lager! Perché nostra signora è solita comparare le sue piccole prove a quelle, davvero importanti, affrontate dalla magnifica Liliana Segre.
     Pensa quindi di essere una ragazza fortunata. Che oggi esterna il suo grazie, oltre che alla vita, all’equipe medica dell’Ospedale Civico della sua città.


M.D.


7 commenti:

  1. Solo un abbraccio. Senza fare polemica, nella Regione a te più prossima, difficilmente avresti alcuno da ringraziare. Ciao, rimettiti al meglio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @gattonero: ricambio l'abbraccio. Che dire? Mi è andata bene e ringrazio l'equipe medica dell'Ospedale civico della mia città. E sto già meglio...

      Elimina
    2. Tieni duro, comunque vada. Sapere che sei in mano a persone giuste aiuta a sperare in meglio. Sorridi sempre alla vita e questa ti sorriderà.

      Elimina
  2. Ho capito che non stai bene,mi dispiace,spero che ti ristabilirai presto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @Anonimo: grazie dll'attenzione (anche se non so chi tu sia...). Sto già abbastanza bene.

      Elimina