Se non fosse stato per la sua lucidità razionale nell’esaminare la difficilissima situazione e per la sua capacità di assumersi un’enorme responsabilità di fronte ai suoi superiori e all’apparato militare sovietico, probabilmente oggi non staremmo qui a raccontarlo.
Ci riferiamo al tenente colonnello dell’ex URSS Stanislav Petrov che, quarant’anni fa, all’alba del 26 settembre 1983, con una sua coraggiosa decisione ha salvato il mondo.
Il riconoscimento ufficiale più significativo è arrivato a Petrov, mentre era ancora vivo, dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite che, con la risoluzione 68/32 del dicembre 2013, ha dichiarato il 26 settembre “Giornata internazionale per l’eliminazione totale delle armi nucleari”.
La sua storia l’ho raccontata qui.
(grazie a mio figlio Riccardo che mi ha segnalato l'accaduto)
Speriamo che ancora oggi, in mezzo a questi uomini della guerra, si trovi qualche residuo di sensibilità, umanità, accortezza, lungimiranza..
RispondiElimina@Franco: oggi non riesco a essere molto ottimista, sigh...
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