venerdì 22 settembre 2023

Padre Pino Puglisi: il segreto del suo sorriso

        “Il suo sorriso anche oggi, perfino nelle immagini, piccole o grandi, è accogliente, disarmante, rasserenante. Quando anche lui percorreva, instancabilmente, questa bella, caotica e brulicante valle di lacrime, il suo sorriso invitava a godere con lui il piacere del dialogare.
Il sorriso mite ti apriva il cuore e la mente all’incontro, all’accoglienza, alla solidarietà, alla riflessione, all’amore gratuito all’altro e al Totalmente Altro. Il sorriso ti disarmava e metteva a nudo la tua fragilità, ti metteva di fronte alla tua umanità.
     Il sorriso costituisce il primo momento del metodo dialogico e pedagogico di 3P. Il sorriso apre all’ascolto, un ascolto che riconosce la fragilità umana, che ammette l’ignoranza di non sapere quali risposte dare, la difficoltà di trovare le risposte giuste, l’incertezza di dire le giuste parole, di scegliere il momento giusto.
    Chi, come Puglisi, si esprime col sorriso esclude innanzitutto la sicumera e la supponenza di sapere già la risposta ai profondi e tremendi interrogativi che lacerano l’animo nostro informe; invita l’altro ad aprirsi, a non mentire a se stesso, a cercare di trovare una strada, a seguire una luce, ad orientarsi nella babele della complessità di questo caos-cosmo, a non aspettarsi che altri assumano le responsabilità che sono solo proprie. 
    E di questa arte dialogica Puglisi era maestro, perché egli fu un maestro, un formatore di coscienze”.

Cavadi-Scordato: Padre Pino Puglisi Il Pozzo di Giacobbe, Trapani, 2023 (pp.59,60)

Il testo da cui è tratto questo brano sarà ri-presentato a Palermo oggi pomeriggio e domenica 24:




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