Vittorio Arrigoni, giornalista e testimone nonviolento dell'oppressione del popolo palestinese nella striscia di Gaza, è stato ucciso, ieri, in Palestina, Forse da fondamentalisti islamici.
Vittorio aveva anche un blog. Il cui titolo, splendido, è: "Restiamo umani".
Restiamo umani, ci dice, Vittorio: nonostante la guerra, le ingiustizie, le torture, la violenza. Restiamo umani: la compassione, la voglia di giustizia, il riconoscere nell'altro il mio stesso volto, i miei stessi bisogni essenziali...solo questo può salvarci dalla barbarie.
Grazie, Vittorio.
Restiamo umani, ci dice, Vittorio: nonostante la guerra, le ingiustizie, le torture, la violenza. Restiamo umani: la compassione, la voglia di giustizia, il riconoscere nell'altro il mio stesso volto, i miei stessi bisogni essenziali...solo questo può salvarci dalla barbarie.
Grazie, Vittorio.
Scusa se ti abbiamo lasciato solo: io, sino ad ieri, non sapevo che esistevi. Ti prometto però di custodire il tuo ricordo sino a che avrò vita.
E di continuare, per quanto ne sia miseramente capace, la tua azione nonviolenta.
(Ho scelto di non inserire l'ultimo video: quello in cui possiamo vedere Vittorio con il volto tumefatto dalle torture, novello Cristo di una, terribilmente attuale, settimana di Passione. Voglio ricordarlo così: col suo sorriso serio, con la sua voglia di vivere e di lottare)
E di continuare, per quanto ne sia miseramente capace, la tua azione nonviolenta.
(Ho scelto di non inserire l'ultimo video: quello in cui possiamo vedere Vittorio con il volto tumefatto dalle torture, novello Cristo di una, terribilmente attuale, settimana di Passione. Voglio ricordarlo così: col suo sorriso serio, con la sua voglia di vivere e di lottare)
Nessun commento:
Posta un commento