giovedì 8 marzo 2012

Donna ti voglio cantare


La donna usci' dalla costola dell'uomo.
Non dai piedi per essere calpestata,
ne' dalla testa per essere superiore.
Ma dal lato per essere uguale,
sotto il braccio per essere protetta
e accanto al cuore per essere amata.
(W.Shakespeare)

Ecco il nostro caro Angelo (Branduardi) con queste parole che esaltano ... l'altra metà del cielo.



E infine il ricordo di una donna antesignana della volontà di uguaglianza profonda e sostanziale tra gli esseri umani, Olympe de Gouges, attraverso il bel post dell'amico DOC (che ringrazio):

http://mynameisdoc.blogspot.com/2012/03/una-mimosa-sempreverde.html

4 commenti:

  1. Bellissime queste parole di Shakespeare. Le condivido in pieno. Sull'uguaglianza bisogna insistere, non su altro.

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  2. Insieme a te canto te, attraverso le sagge parole di questi due grandi artisti, uniti nella sacralità della Donna e sapientemente accostati in questo poetico post. Grazie per la citazione, Maruzza, ma soprattutto Auguri di cuore, perchè in te ritrovo l'essenza semplice che oggi onoriamo.

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  3. Anche io adoro Branduardi, per i suoi testi e perchè è un vero musicista non solo perchè è diplomato in violino ma perchè ama la musica, la sua storia, le armonie, i ritmi, + un grande ricercatore di poesia e di trazioni ed è anche un uomo di fede. Sono stata a diversi suoi concerti ed è meravigliosamente bravo e coinvolgente, un artista!
    Anche se in zona cesarini, spero gradirai ugualmente i miei sinceri auguri per questo 8 marzo, a te DONNA ed amica

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  4. @Veronica: a volte ti penso come una vicina di casa speciale, con la quale scambio ciò che è più prezioso: semi di pensieri su noi stessi e sul mondo. Ciao!
    @DOC: mi com/muovi. Grazie degli auguri: vera dichiarazione d'amore verso ... il mio genere!
    @Rita: che bello quest'amore comune per Angelo Branduardi! Sono lieta di conoscerti, cara Rita. Ammiro la tua essenza spirituale, nelle strade del web.

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