Oggi sono 35. Gli anni di lavoro di nostra Signora. Che cominciò a lavorare in banca il 4 dicembre 1978, a vent’anni appena. Sei anni dopo, lasciato l’Istituto di credito, iniziò a fare l’insegnante. Pensava che in una Scuola avrebbe potuto un po’ meglio prendersi cura degli altri.
Oggi nostra Signora vorrebbe che qualcuno si prendesse un po’più cura di lei.
"In effetti se, da una parte, è vero che la sofferenza è inevitabile, è altrettanto vero che gli umani sono dotati di un’innata competenza alla comprensione dell’altro (e del suo dolore)… Quindi la competenza del ‘prendersi cura’ dell’altro non riguarda unicamente il compito genitoriale, ma si estende a tutta la condizione umana. È come se la vita stessa ci offrisse un rimedio per ‘sopportare’ il suo lato oscuro: il reciproco prendersi cura e consolarsi." Giovanni Salonia (Dal blog: Gestalt Therapy hcc Kairos)
Magnifica citazione e magnifica canzone: ecco già un modo per prenderti cura di te stessa. E auguri!
RispondiEliminaUn abbraccio, ti/vi penso.
RispondiElimina@Silvia: grazie! E' difficile trovare un punto di equilibrio tra la cura di sè e quella per gli altri.
RispondiElimina@Leila: ricambio l'abbraccio. Passi alla "Cesareo" prima di Natale? Voglio darti una cosa. Altrimenti verrò io a Monreale.