A fine anno, nostra Signora aveva il suo personale Te deum[1] da recitare.
Ringraziava perché esame istologico e mammografia erano ok. Perché Alessandro era il nipotino più duci che potesse avere in dono. Perché il suo Angelo bruno era vivo e le sorrideva. Perché aveva amiche speciali. Perché lavorava e riusciva anche a regalarsi del tempo. Perché, con Ornella, c’era riuscita a pubblicare le omelie di don Cosimo. Perché i suoi ex cuccioli stavano bene. Perché aveva voglia di leggere e scrivere. Perché aveva tanti mari da scoprire e da solcare. Perché i suoi ragazzini sperduti le regalavano meravigliosi sorrisi.
Perché continuava ad amare la Vita.
[1] Il Te Deum (estesamente Te Deum laudamus, latino per "noi ti lodiamo, Dio") è un inno cristiano in prosa di origine antica. Nella Chiesa cattolica il Te Deum è legato alle cerimonie di ringraziamento; viene tradizionalmente cantato la sera del 31 dicembre, per ringraziare dell'anno appena trascorso (fonte: Wikipedia)
Commovente, nella sua essenza semplice ed autentica. Felicissimi Auguri, Maruzza, per un Anno Nuovo pieno di... te stessa.
RispondiEliminaP.S.: Pensavo fosse una musica composta appositamente per la sigla di Rai - Eurovisione... :P
Buon Anno cara Mari!!! Che sia un anno sereno, cara amica compagna di blog. A presto e un abbraccio :)
RispondiEliminaCiaooo!!!!
RispondiEliminaSpettacolari auguronissimi, cara Maruzza!!!!
Tu dici che nostra signora continua ad amare la vita ma, io dico a nostra signora ( un po nostalgica) come non si può amare la vita???
La vita è il dono più prezioso che abbiamo, è un miracolo, l'idea che due cellule unite diano la vita a una creatura indifesa e piangente mi fa "star male".
Pensa Mari, tu non racconteresti le impressioni delle quattro stagioni e....io me. le mie stramberie.
Ti adorissimo!!!
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@DOC: Che dirti dopo auguri così? Che il Cielo ti benedica e ti doni tutto ciò di cui ha bisogno il tuo cuore. Un abbraccio.
RispondiElimina@CRISTINA BERARDI: che piacere ritrovarti! Un anno sereno e gioioso anche per te. Ricambio l'abbraccio.
@Pippi: mi mancavi. Speravo proprio che mi venissi a trovare, bedda. Auguroni di cuore, mitica amica del web. Un cosmoabbraccio.