La verità è in attesa in ogni cosa,
Non affretta né ostacola il suo parto,
Non ha bisogno del forcipe né del chirurgo,
L'irrilevante è importante ai miei occhi quanto il resto
(Cosa è inferiore o superiore al tatto?).
La logica e i sermoni non convincono mai,
L'umido della notte penetra più profondamente nella mia anima.
(...)
da: Foglie d'erba di Walt Whitman
(Grazie al prof. Antonio Sichera che lo ha citato nel corso di un seminario del Master in Counselling Socio-Educativo organizzato dall'Ist. di Neuroscienze e Gestalt Therapy "Nino Trapani" di Siracusa)
Versi profondi wuelli di Whitman cche sarebbe utile leggessero in tsmti
RispondiElimina@Daniele: un grande, Whitman ...
EliminaLeggendo questi versi bellissimi, mi viene in mente il mio amato Caproni:
RispondiElimina“Per quanto tu ragioni, c’è sempre un topo – un fiore – a scombinare la logica. Direi che tutto nel tuo ragionamento è perfetto, se non avessi davanti questo prato di trifoglio. E sarei anche d’accordo con te, se nella mente non mi bruciasse (se non mi bruciasse la mente – con dolcezza) quest’odore di tannino che viene dalla segheria sotto la pioggia: quest’odore di tronchi sbucciati (d’alba e d’alburno), e non ci fosse il fresco delle foglie bagnate come tanti lunghi occhi, e il persistente (ma sempre più sbiadito) blu della notte”
(Giorgio Caproni, Poesie 1932-1986).
@Rossana: eccellente l'accostamento all'amato Giorgio Caproni. Grazie! Ancora buon fine settimana. A presto.
Elimina