martedì 12 aprile 2022

Palermo Lolli

    In questi giorni nostra signora era triste. Non riusciva davvero a farsene una ragione. Del perché gli umani fossero così stupidi, rozzi e brutali. Il pianeta era surriscaldato, con una febbre ormai grave e costante. Ma intanto generali agli ordini di un capo di stato utilizzavano bombe micidiali. Che uccidevano orribilmente migliaia di esseri umani e distruggevano palazzi e fili d’erba, oltre a innalzare purtroppo la temperatura del pianeta. Certo, chi aveva cominciato quella mattanza aveva enormi responsabilità. Ma nostra signora pensava che, se alla violenza brutale delle armi si rispondeva con uguale simmetrica brutale violenza, chi avrebbe vinto, alla fine? Il più armato? Chi aveva più ragione? Quello che avrebbe sparato di più e senza scrupoli? Questi e simili pensieri ronzavano confusi nella testa di nostra signora, nel suo andirivieni dalla stazione Lolli, mentre le splendide palme e il cielo azzurrissimo, al momento, se ne infischiavano delle sue paure.

Maria D’Asaro





1 commento:

  1. La stazione Lolli è chiusa da tempo. Doveva recarsi alla stazione centrale di Palermo, partire per Kiev e capire se si batte la violenza con e sue stesse armi.

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