mercoledì 13 luglio 2022

Automobilisti Anonimi


     
Berlino: East Side Gallery (mari@dasolcare, 2019)
    Nostra signora era angosciata dalla follia della guerra e dalla strafottenza collettiva riguardo al cambiamento climatico. Da quando aveva capito che per ridurre il riscaldamento globale bisognava mangiare meno carne e pesce e utilizzare poco aereo e automobile, privilegiava noci, lenticchie e spostamenti in treno e a piedi.
     Complice la calura estiva, le era poi balenata un’idea: fondare gli Automobilisti Anonimi, associazione di auto mutuo aiuto per sostenere chi ha dipendenza dalle quattro ruote e non riesce ad andare a piedi al panificio distante 500 metri o a servirsi di tram, autobus o treno in città. 
      Come i soggetti di altre dipendenze, gli Automobilisti Anonimi dovrebbero riunirsi per condividere la propria esperienza, raccontarsi quanto fa male alla salute individuale e del pianeta l’automobile (tanto male anche al portafoglio se è a metano), aiutarsi a essere più sobri e ripetere, ogni giorno: - Solo per domani non guiderò, solo per domani…

Maria D’Asaro 

Ce la facciamo a salvare il mondo prima di cena? Secondo Foer, sì.



2 commenti:

  1. C'è gente che ostinatamente ha scelto un tipo di vita alienante e poi sui giornali si leggono fatti tremendi.
    Ciao Maria.

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