venerdì 15 luglio 2022

L'immensità del bene

      Cosa intendo, mi chiedo, con la parola “bene” quando lo invio a me stessa o agli altri? Certamente, lo stare nella propria pelle, nel corpo e nella mente.
   Trovare un proprio punto d’appoggio nel mondo, come fanno gli uccelli con i rami e lì trovarsi a proprio agio, intonati al luogo e al momento, e fare un dono agli altri.
   Avere la forza della consapevolezza: non solo ricevere le sue visite, ma saperne reggere la sfida, la sua forza rivoluzionaria, il suo sguardo sovversivo su se stessi e sul mondo.
    Seguire le invisibili linee. Vedere con limpidezza e profondità dentro di sé e dentro gli eventi e i fenomeni che incontriamo.
   Avere la risolutezza di tenere fede alle visioni profonde che sorgono e tradurle in azioni.
Saldarsi alle parole, non lasciarle uscire da sole, non lasciarle orfane nel mondo, ma legarle al respiro, al cuore pensante, alla riflessione.
    Essere gentili senza scadere nella compiacenza, senza venir meno al proprio profondo sentire, ma condividerlo senza imposizioni, con parità e senza alcun intento di colonizzazione.
  Sapersi proteggere. Aver cura di sé, e quindi degli altri.
Vedere il mistero che ci circonda ovunque.
   Sapersi inchinare e chiedere rifugio. Potersi abbandonare al sonno, perché ci si sente in un luogo abbastanza protetto. Potersi sfamare e dissetare.
   Poter reggere l’insoddisfazione e interrogarla e vederla trasformarsi in campo aperto.
Studiare il proprio carattere e poterne ridere quando va allo scontro con il carattere dell’altro, poterlo lasciar cadere come un costume di scena.
Amare e lasciarsi amare.
Vivere, respirare, meditare per addestrarsi a essere nulla.

Chandra Candiani Questo immenso non sapere Einaudi, Torino, 2021, pag. 131,132

9 commenti:

  1. Il buon Trasselli sosteneva che il bene "augurato" era solo forma di egoismo.

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  2. Bellissimo grazie Maria

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  3. Mi piace quello che hai scritto,grazie Maria

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  4. Sono Simonetta,grazie per quello che hai scritto!

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    1. @Simonetta: grazie a te per la continuità affettuosa con cui segui il mio blog. Buona domenica.

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  5. Un pensiero molto complesso, ma molto difficile realizzarlo anche se vale la pena provarci.

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  6. @Valeria: grazie per la visita e l'apprezzamento. Buona domenica.

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