venerdì 25 novembre 2022

Finale cambiato

Mi dispiace
che poi tu ti uccida…
Ma, se detesti la vita,
recidi almeno solo la tua:
lei vuole vivere.
Pensa poi a un’inedita possibilità:
tu qui, lei là…
ormai distanti, magari un po’ tristi:
ma entrambi saggiamente, meravigliosamente vivi.

6 commenti:

  1. Non deve morire nessuno. Solo capire che in questa società dei consumi anche l'amore ha una data di scadenza. Ma nel bidone dell'immondizia puoi buttare una scamorza ammuffita e non una donna che per tua colpa ha smesso di volerti bene.

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  2. Dobbiamo cambiare gli uomini, che sono ancora educati malamente da infinito amore malato di madri, donne. Deve partire un'educazione che coinvolga tutti. Davvero tutti. Non sto dando la colpa alla mamme, sia chiaro, ma ci sono educazioni patriarcali accettate e sostenute addirittura. Così come ultimamente ho constatato parlando della subordinazione delle suore: tante donne accettano che sia così. E' un fenomeno inquietante, che di riflesso inficia l'educazione maschile, e spesso crea mostri.

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    1. @Franco: sicuramente l'educazione materna e la formazione in generale svolgono un ruolo cruciale. Dovremmo essere noi donne, per prime, a non accettare l'educazione patriarcale, visto che l'Italia (e l'Europa) per fortuna non è l'Iran (o l'Arabia Saudita o il Qatar...) . Buona domenica.

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  3. Basta femminicidi!Non servono a nulla manifestazioni,i morti sono in aumento.Bisogna educare gli uomini...e le donne!Buon fine settimana.

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  4. @Olga: ciao cara. Grazie della visita e del commento, che mi trova d'accordo. Buona domenica.

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