Quanta strada,
nel cuore stanotte
quante lacrime,
e quanto sangue ancora, compagno.
La storia zappa a centimetri
e gli uomini hanno i piedi di piombo.
Quando ti sembra di arrivare,
sei all'inizio, compagno;
non ti avvilire per questo,
seguita a svuotare
pozzi di dolore,
altre braccia
dopo di te e di me verranno.
Sull'ingiustizia che ammucchia nuvoli
e inverni freddi
sopra le carni della terra,
soffia il fuoco del tuo amore.
Non ti stancare di strappare spine,
di seminare all'acqua e al vento;
la storia non miete a giugno,
non vendemmia a ottobre,
ha una sola stagione:
il tempo.
nel cuore stanotte
quante lacrime,
e quanto sangue ancora, compagno.
La storia zappa a centimetri
e gli uomini hanno i piedi di piombo.
Quando ti sembra di arrivare,
sei all'inizio, compagno;
non ti avvilire per questo,
seguita a svuotare
pozzi di dolore,
altre braccia
dopo di te e di me verranno.
Sull'ingiustizia che ammucchia nuvoli
e inverni freddi
sopra le carni della terra,
soffia il fuoco del tuo amore.
Non ti stancare di strappare spine,
di seminare all'acqua e al vento;
la storia non miete a giugno,
non vendemmia a ottobre,
ha una sola stagione:
il tempo.
Ignazio Buttitta
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