domenica 1 novembre 2015

Mosaici di saggezze

(Ecco un primo assaggio del libro Mosaici di saggezze (Diogene Multimedia, Bologna, 2015, € 25,00), che avrò il piacere di presentare, con l’autore prof. Augusto Cavadi e con il prof. Marcello Benfante, martedì 10 novembre alla libreria Feltrinelli di Palermo. In Mosaici di saggezze il prof.Cavadi  ci propone un percorso di riflessione per cercare – o meglio per ritrovare - la spiritualità nella filosofia).

Evocare Feuerbach come possibile fonte di spiritualità può suonare provocatorio. Sembrerebbe più facile cavare sangue da rape che insegnamenti illuminanti – spiritualmente fecondi – da uno dei maestri di materialismo e ateismo più radicali dell’epoca moderna. Però non sarebbe il primo caso in cui (…) le apparenze ingannano. Siamo sicuri, ad esempio, che quando il nostro pensatore afferma che “l’uomo è ciò che mangia” intenda ridurre l’essere umano e semplice fisiologia e non stia, invece, ricordando la verità (…) che l’essere umano è anche ciò che mangia, beve, fuma? Che una mens sana è possibile solo in corpore sano? Che dunque, primum vivere e solo in un secondo momento philosophari? Che solo cecità o ipocrisia possono indurci  a parlare di cieli metafisici e di paradisi ultraterreni a popolazioni piagate dalla fame (…) e da ogni genere di miseria? 
Quanto all’ateismo di Feuerbach, siamo sicuri che la sua critica a ogni rappresentazione del divino, in quanto proiezione capovolta dei nostri bisogni, non sia talmente calzante da dover essere accolta da ogni credente (…) come salutare, incessante stimolo a liberarsi – per quanto possibile – dall’idolatria nel processo di accostamento a Dio? 
Ma ammettiamo pure che Feuerbach, correttamente interpretato, sia un bieco materialista e un ateo radicale. Sarebbero queste due ragioni sufficienti per estrometterlo dalla lista dei maestri di spiritualità filosofica? Per rispondere affermativamente bisognerebbe ignorare intere pagine della sua produzione. Nei 'Principi della filosofia' dell’avvenire, ad esempio Feuerbach scrive: “La nuova filosofia si fonda sulla verità dell’amore. (…) Essa afferma, solo nella e con la ragione, ciò che ogni uomo – l’uomo reale – riconosce nel cuore. E’ il cuore riportato all’intelletto. Il cuore non vuole oggetti astratti, essenze metafisiche o teologiche; vuole oggetti ed esseri reali, tangibili. Mentre la vecchia filosofia diceva: ciò che non è pensato non esiste, la nuova filosofia dice: ciò che non è amato, non può essere amato, non esiste.”
(…) Il “grezzo” materialista propone a sé stesso e ai propri lettori di perseguire “una unità razionale di testa e di cuore, di pensiero e di vita” convinto com’è che “uomo completo e vero, è solo chi ha senso estetico o artistico, religioso o morale, filosofico o scientifico (…) chi non esclude da sé niente di essenzialmente umano”. (pagg.118,119)

10 commenti:

  1. @Augusto Cavadi: il libro merita! Lo presenterò a puntate nel blog, evidenziandone alcune "perle" e possibili piste di lettura ...

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  2. Che bello, presenti un libro in Feltrinelli!! Bravissima Mari!

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  3. Ma come fai ???
    Oltre che Maruzza ti chiamerò Prezzemoluzza, sei come il prezzemolo che in cucina lo metti da per tutto.
    Quando si parla di cultura Prezzemoluzza spazia dalla letteratura alla filosofia, dal mondo di Sofia alla poesia...
    Cara ficcanaso ti vorrei chiedere " secondo te per una svampita come me questo libro potrebbe essere compreso " ???
    Cosmoabbracci !!!

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  4. Ma come fai ???
    Oltre che Maruzza ti chiamerò Prezzemoluzza, sei come il prezzemolo che in cucina lo metti da per tutto.
    Quando si parla di cultura Prezzemoluzza spazia dalla letteratura alla filosofia, dal mondo di Sofia alla poesia...
    Cara ficcanaso ti vorrei chiedere " secondo te per una svampita come me questo libro potrebbe essere compreso " ???
    Cosmoabbracci !!!

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  5. @Pippi: grazie di esserci e di avere la pazienza di leggere il blog! Pippi carissima leggere e scrivere qualcosa sono le uniche cose che so fare benino ... Certo che il libro puoi capirlo!!! E' un bel tomo (300 pagine!) ma Augusto ha il dono della chiarezza espressiva ... Cosmoabbracci affettuosi.

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  6. @Vele: grazie carissima del tuo affettuoso sostegno! Bacini a Irene!

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  7. Ogni volta che lo rileggo il sangue riprende a pulsare nelle vene, iera sera ho riletto le pagine sull'educare e curare e ho ritrovato oltre a numerosi stimoli e precisazioni un bel passaggio che puntuale distingue l'educare dall'addestrare a conferma di quanto avevo scritto tempo fa:
    «Io sono…» e annuncia la professione;
    «all’interno di tale disciplina…» e ostenta sistematizzazione;
    «mi occupo in particolare di…» e spara la specializzazione.
    Poi non lo so più perché sono andato via. Se fosse stato un urologo al simposio di laparoscopia della prostata sarei anche rimasto, il problema è che era un filosofo al convegno filosofico.

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  8. @bruno vergani: Mosaici di saggezze è davvero un testo prezioso. Saluti cordiali.

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