Scrittore, traduttore e pubblicista - tra i suoi romanzi “Strane cose, domani” e “Il tempo dell’innocenza” - Raul Montanari, tre anni fa, mentre percorreva in bici un incrocio in una via di Milano, è stato aggredito da un tizio perché aveva osato protestare con quest’ultimo che era passato col rosso, rischiando di investirlo. Montanari ha denunciato l’aggressore che, alla fine, messo di fronte alla prospettiva concreta di un processo, ha accettato di pagare un risarcimento. Decisiva per il buon esito dell’azione giudiziaria è stata la testimonianza di un motociclista, tra l’altro, maresciallo capo della Guardia di Finanza. Nella sua pagina FB, lo scrittore conclude con questo monito, valido non solo per i milanesi ma anche per noi palermitani, il racconto della sua particolare esperienza: “Una cosa vorrei dire a tutti: non abbiate paura! Se assistete a un episodio come questo, offritevi di testimoniare. Se vi succede qualcosa del genere, denunciate!”
Maria D’Asaro, “100NOVE” n.4 del 26.1.2017
Sì, ho letto i suoi post su fb in cui raccontava la vicenda. Per fortuna che ha incontrato una persona onesta che non si è girata dall'altra parte e lo ha aiutato a far vincere la verità.
RispondiElimina