venerdì 16 novembre 2018

Chi l'ha vista?!

Nella garbata, ironica, divertente e assai intelligente Tv delle ragazze, in onda il giovedì su RAI 3 alle 21.15, Francesca Reggiani, nelle vesti della giornalista Federica Sciarelli, ci parla di un’inquietante sparizione:  (dal minuto 2,21 in poi)


(Parliamo di una sparizione che crea ansia, angoscia in molte persone: la sparizione della sinistra … Addirittura qualcuno la dà per morta ... La Sinistra, nonna sinistra per i nipotini, è sparita dal 4 marzo scorso … La signora è stata un punto di riferimento per  tanti, ma ultimamente ha perso peso, è diventata smilza. Qualcuno dice che si stia nascondendo, altrimenti la menano … C’è un appello dei suoi familiari, che sono disposti a perdonarla, se ricompare …)

Sullo stesso problema, ecco L'Amaca di Michele Serra - "Repubblica" 15.11.2018. (Ringrazio Massimo Messina che ha postato il pezzo su FB).

"Se le primarie del Pd, come dicono, avranno luogo il 3 di marzo, sarà passato un anno esatto dalle elezioni del 2018, dunque dal più potente rivolgimento politico della storia repubblicana e dalla massima catastrofe della sinistra italiana (dopo il fascismo). 
Questo intero anno trascorso tra quella sconfitta e la scelta di un nuovo segretario è, dal punto di vista simbolico come da quello pratico, una catastrofe altrettanto grave: e per giunta interamente autoindotta, senza alibi esterni. 
Mentre tutto gridava allarme, a sinistra, e chiedeva urgenza, sollecitava un sussulto, nel Pd non è accaduto quasi niente che non riguardasse il calcolo ombelicale, l’attesa prudente. L’elettorato di riferimento (quello ancora fedele così come quello deluso) si aspettava, il giorno dopo la sconfitta - però al mattino presto, senza aspettare neanche il pomeriggio un’assemblea permanente, un congresso straordinario, una fuga in Egitto, qualunque cosa desse l’idea della portata biblica di quanto era accaduto. Il lasso di tempo inauditamente lungo trascorso tra il colpo subito e una reazione commisurata (ovvero la nomina di un segretario non pro tempore, e con pieni poteri) suona come una smentita implacabile. 
Un elettorato di otto milioni di persone non meritava questa lentezza patologica. Quando la storia passa come un Tir, è difficile che si accorga di una lumaca che passa sulle strisce. Anche qualora il camionista fosse idiota e la lumaca intelligentissima, e per giunta sulle strisce, il risultato non cambia."




Sabina Guzzanti: da non perdere ...

2 commenti:

  1. La sinistra, quella vera, quella sociale, è dispersa e non è certo nel PD.

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    1. @Daniele: abbiamo comunque bisogno di soggetti che la rappresentino, nella società, nelle istituzioni, nella politica. Altrimenti le derive populiste, il consumismo senza pensiero, la politica dell'immagine e alcune nefaste idee destrorse avranno il sopravvento. Grazie della tua attenzione costante. Buon fine settimana.

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