venerdì 29 maggio 2020

Che ci faccio qui?

E.Munch: Melanconia (1894)






Minneapolis, un piede sulla gola:
“Non posso respirare”.

Hong Kong, bavagli alla libertà:
“Non possiamo vivere”.

Che ci faccio
in questo pianeta desolato?






Maria D'Asaro

7 commenti:

  1. ieri, cara Maria, ho pubblicato il testo (insieme all'interpretazione di Carmen McRae del 1962) di un blues/preghiera che si domanda.......
    “Signore, Signore, cos’ha in serbo il domani?. Oggi ho sentito una freccia entrare nella ferita profonda. I miei occhi si rifiutano di piangere. Oh Signore, ce la farò ad affrontare un altro giorno? Cammino all’alba per la città silenziosa, con un senso di pace, eppure dicono non ci sia pace. Signore, il buio fa paura; ogni notte vedo ombre striscianti che mi terrorizzano. Signore abbiamo bisogno di te, qui. Signore, quando cambierà questo vento malato? Siamo tutti bambini che piangono in un mondo di odio. Signore, è ancora lecito aspettarci amore? Vorrei svegliarmi un giorno urlando di gioia, all’impazzata. Signore, perché dobbiamo soffrire così? Sento la mia pena ondeggiare come un mare silenzioso. Signore, ti prego, confortami!”

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    1. @Armando: caro Armando, davvero stupende le parole di questa preghiera/blues ... Grazie della condivisione. Buona giornata.

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  2. 'unica cosa che possiamo fare in questo pianeta è cercare di renderlo meno desolato.

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    1. @Stefanover: d'accordo. Purtroppo non è facile ... Ma bisogna provarci.

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  3. Dobbiamo continuare a dare il nostro contributo. Soprattutto ora!

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    1. @Giorgio: è vero. Ci vuole una bussola interiore e una grande energia spirituale.

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